Montreal Festival du nouveau cinéma: in programma anche film con Adèle Exarchopoulos e Binoche
Il Festival du nouveau cinéma si tiene fino al 15 ottobre

Il Festival du nouveau cinéma si svolge a Montreal, Quebec dal 4 al 15 ottobre. Varie sono le sezioni, tra cui spicca quella riservata ai lungometraggi internazionali.
La sezione International Competition
Between Revolutions di Vlad Petri è ambientato in Romania, con Maria e l'iraniana Zahra che si incontrarono negli anni '70 all'Università di Bucarest e svilupparono rapidamente un'appassionata amicizia, sperando la rivoluzione islamica e la caduta di Ceaușescu. How To Have Sex di Molly Manning Walker - con Mia McKenna-Bruce - racconta di una giovane che visita Malia a Creta con due amiche, pronta per vivere l'esperienza estiva dionisiaca, ma un incidente demolisce i suoi sogni adolescenziali. Indivision di Leïla Kilani racconta di una famiglia allargata che si riunisce nella foresta di El Mansouria in Marocco, scenario incantevole e pericoloso. In Inside The Yellow Cocoon Shell di Thien An Pham un giovane diviene il tutore del nipote di cinque anni, dopo la scomparsa della cognata, e deve ritrovare il proprio fratello scomparso da anni. Los colonos è ambientato nel Cile del 1901, quando un proprietario terriero assume tre mercenari per esplorare un pezzo di terra appena acquisito, virando verso della pulizia etnica, mentre la tribù degli Onas affronta un genocidio. Orlando, ma biographie politique parte da una lettera dello scrittore Paul B. Preciado a Virginia Woolf; Sweet Dreams s’incentra su un ricco proprietario olandese di una piantagione di zucchero indonesiana che muore improvvisamente, e - invece che al figlio legittimo - lascia il patrimonio al figlio della cameriera.
Tra gli altri film, ci sono The Bride di Myriam di U. Birara; The Feeling That The Time for Doing Something Has Passed di Joanna Arnow, su una donna che si sottomette a una varietà di partner sessuali trovati in un sito di incontri; El Rostro de la medusa di Melisa Liebenthal.
Le sezioni del Festival du nouveau cinéma
Le altre sezioni sono la competizione di film canadesi, e una panoramica sulle produzioni internazionali. Tra i film, La passion de Dodin Bouffant di Trần Anh Hùng con Juliette Binoche e Benoît Magimel: alla fine del XIX secolo, lo chef Dodin prepara piatti elaborati e maestosi, con Eugénie che - nonostante il loro amore genuino - ha sempre rifiutato di sposare il suo capo. Sono proiettati La bête e Priscilla, già presenti al festival di Venezia; l’italiano La chimera. A chiudere il Festival è The Animal Kingdom di Thomas Cailley con Romain Duris e Adèle Exarchopoulos: in un mondo afflitto da un'ondata di mutazioni che stanno trasformando alcuni esseri umani in animali, François fa tutto ciò che è in suo potere per salvare sua moglie, che è stata colpita da questo misterioso fenomeno.
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