Modà: tematiche introspettive nel nuovo album 'Passione maledetta' per una 'sfida con te stesso'

Daily / News - 27 November 2015 14:39

I Modà nel nuovo album "Passione maledetta" affrontano anche tematiche anche introspettive. "Francesco" è la migliore canzone dell'album.

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I Modà si espongono con un nuovo album, forse più ambizioso: “Passione maledetta” commisto di tematiche romantiche e sociali.

Testo. “Francesco / non dimenticare mai cosa è il rispetto - cita “Francesco”, dal titolo evocativo anche per il nome del frontman Francesco Silvestre - e quando tocchi il fondo è segno che tutto / può andare solo meglio”. Poi il testo è d’incitamento: “quando credi che più andrai lontano tutto ti andrà meglio / troppo facile chiedere aiuto del cielo solo quando ne hai bisogno (…) non pensare di gareggiare col mondo / la sfida è con te stesso”.

“Impara a uccidere il rancore - cita “Ti passerà” - quello proprio non fa bene / piuttosto beviti un bicchiere in più che domani / ti passerà”. La canzone esula da tematiche amorose, e piuttosto s’incetta su incitamenti sociali: “Sappi amico mio che la ricchezza non la puoi paragonare a tutto ciò che ti fa stare bene”. La stessa introspezione si trova in “È solo colpa mia”.

Passione maledetta. “Come faccio a togliermi di dosso / questa passione maledetta - cita la title track dell’album - provaci tu a fare finta che è normale / scoprire che per te non è mai stato amore (…) almeno al prossimo spiegaglielo meglio / che è solo sesso / di non aspettarsi altro”. Qui anche le tonalità altalenanti sono plasmate su precedenti stilemi, come in “E non c'è mai una fine” già in airplay radiofonico.

Almeno un po'. “Splende il cielo dentro l'acqua immobile - cita “Almeno un po’”. forse l’unica che si accosta alle tematiche sentimentali del precedente “Gioa”. “Ferma tutte le parole / Domandarsi cosa faccio qui / Riscoprirsi un po' romantici” chiosa il testo. Il medesimo afflato melò è presente in “Che tu ci sia sempre”.

Stella cadente. “Farti ridere sai / è come accendere il sole / è come ascoltare ammirare la forza di un fiume - cita la canzone maggiormente pervasa di metafore - perché se tu scappassi tra un milione di stelle saprei / riconoscerti tutte le volte che il cielo le accede”.

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