Libro noir La lunga caduta: il ritorno di Walter Mosley con un nuovo eroe

Dopo il grande successo della serie dedicata a Easy Rawlins, Walter Mosley, uno dei maestri del noir contemporaneo, ci presenta in Italia per la prima volta La lunga caduta, il romanzo che segna l’inizio di una nuova avventura: quella di Leonid McGill, un investigatore privato di New York, tanto controverso quanto affascinante.

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Chi è Leonid McGill? Un ex pugile dal passato burrascoso

 Leonid McGill è l’antieroe perfetto: ex pugile dal passato burrascoso, bevitore incallito che cerca di lasciarsi alle spalle le ombre della sua vita precedente, e investigatore privato della vecchia scuola. McGill si muove in una New York che cambia troppo velocemente attorno a lui, sempre più sofisticata e distante dal mondo che conosceva. Eppure, è proprio in questa città dai mille volti che l’ex pugile trova la sua ragione di esistere, scoprendo segreti scomodi e torbidi che mettono alla prova il suo impegno nel rimanere sulla retta via.

Mosley costruisce un personaggio sfaccettato e umano, lontano dall’idealizzazione degli eroi classici. McGill non è perfetto: il suo passato è pieno di errori, e il suo presente è una continua lotta per la redenzione. Tuttavia, proprio questa complessità lo rende incredibilmente autentico e capace di conquistare i lettori. Ambientato in una New York cupa e affascinante, La lunga caduta esplora temi profondi come il senso di colpa, la redenzione, e i compromessi morali che ogni uomo è costretto ad affrontare. Mosley, con la sua scrittura incisiva e avvolgente, restituisce un ritratto vivido e realistico della città, trasformandola in un personaggio essenziale della storia. Con Leonid McGill, Mosley ci regala un investigatore che incarna lo spirito del noir moderno: un uomo che lotta con i propri demoni mentre cerca di portare alla luce la verità in un mondo sempre più ambiguo.

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