Kasabian: dal 10 giugno il nuovo album "48:13", in autunno in Italia

Daily / News - 06 June 2014 18:00

I Kasabian, gruppo britannico con dieci anni di onorata carriera alle spalle, si accingono a rilasciare il 10 giugno il loro nuovo album "48:13" che ha ricevuto recensioni di segno diametral

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

I Kasabian si accingono a rilasciare il loro nuovo album dal titolo "48:13", in uscita a partire dal 10 giugno prossimo. L'ultima fatica della band di Leicester sarà disponibile su Amazon a 15,76 Euro e prende il titolo dalla durata complessiva delle tredici tracce presenti, 48 minuti e 13 secondi, appunto. Secondo alcuni guru della stampa specializzata, il lavoro è il risultato del cammino della band attraverso l'Europa, una sorta di attestato di maturità in chiave minimalista, sebbene non convinca in tutti i suoi passaggi.

\r\n

48:13. Prodotto dal musicista dei Kasabian Sergio Pizzorno, "48:13" è decisamente più minimale rispetto ai precedenti: Meighan e Pizzorno hanno commentato a tal proposito definendolo diretto e più efficace proprio per aver spogliato il loro sound di alcuni strati superflui. Il cantante in particolare si è sbilanciato, avendo a dichiarare: "abbiamo creato una pericolosa droga. È rock and roll, è brutale e tagliente, ma richiama anche l'elettronica che lasciammo a Letfield."

\r\n

Eez-eh. L'album è stato lanciato dal singolo "Eez-eh", rilasciato il 29 aprle 2014. Tre delle tredici tracce sono degli intermezzi strumentali nei quali si ritrova l'influenza di Ennio Morricone e dei film di Stanley Kubrick, mentre nelle restanti dieci si avverte l'ispirazione del brit-pop à la Oasis e Blur, degli Stone Roses e dei Prodigy. Interessanti Eez-eh, Bumblebeee, Clouds e Bow, pezzi portanti del disco.

\r\n

Clouds. Scorrendo i testi si incappa in una ridondante voglia di ribellione, forse fine a se stessa: "stanchi di prendere ordini, di affrontare i disturbi, gli uomini sbagliati detengono il potere, il mio latte sta diventando acido" si lamenta Meighan in Eez-eh, mentre in Clouds il ritornello langue in "fai una passeggiata fuori, la pioggia non finisce mai, non vi vogliamo nel vostro spazio, è tempo di smettere di rivendicare". I Kasabian si dilettano in versi pseudo-rivoltosi, ma non convincono del tutto.

\r\n

Meighan, Pizzorno e il resto della band saranno in Italia in autunno nell'ambito della loro tournée: il 31 ottobre al Palalottomatica di Roma e il 1 novembre al Mediolanum Forum di Milano. Ben prima dei live autunnali, però, la band sarà in Italia per due incontri con il pubblico, entrambi in Librerie Feltrinelli. Il 9 giugno
in quella romana di via Appia Nuova 427 e il 10 in quella milanese di Piazza Piemonte 2.

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon