Intervista all’Accademia della Felicità, la vita positiva e il cambiamento possibile

Daily / News - 11 November 2013 18:38

L’Accademia della Felicità risponde alle domande di Mauxa.com per la rubrica “Di che cultura sei?”

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Mauxa ha intervistato l’Accademia della Felicità, una  nuova realtà che coniuga formazione e cultura.

D. Qual è l\'obiettivo dell\'Accademia della felicità?
R. L\'obiettivo principale di Accademia della Felicità è quello di aiutare le persone a trovare la loro personale via alla felicità realizzandosi pienamente sia in ambito personale che professionale.
Attraverso il coaching, incontri individuali, corsi, seminari, conferenze, esperienze e letture, Accademia della Felicità aiuta le persone a individuare chiaramente un percorso di vita o di carriera in linea con le proprie passioni e le proprie attitudini e fornisce loro un supporto professionale sia dal punto di vista motivazionale che progettuale per incanalare le energie verso gli obiettivi che si sono prefissati.
Accademia della Felicità ha creato una realtà con al centro le persone e i loro desideri e, coraggiosamente, in un momento storico economico come questo, propone una visione di vita positiva e di cambiamento possibile.
Anche se ci hanno insegnato che diventare adulti significa smettere di sognare, noi pensiamo che per essere felici bisogna riaprire il cassetto dei sogni e scoprire quali segreti custodisce.

D. Come pensate che l\'avvento delle tecnologie digitali, dei social soprattutto abbia influito sul concetto di \"felicità\" e \"socializzazione\"?
R.  Le nuove tecnologie digitali sono uno strumento di fondamentale importanza nella visione di Accademia della Felicità, soprattutto per una concezione innovativa del futuro del mondo del lavoro (tema che ci sta molto a cuore) che va oltre gli ormai obsoleti modelli prestabiliti e socialmente riconosciuti come \"corretti\" . Il percorso laurea-master-carriera aziendale sembra non essere più la via maestra per una sicurezza finanziaria e, soprattutto, per una vita piena e serena; la quotidianità ci dimostra che questo sistema è stato costruito sulla base di una struttura sociale ed economica totalmente diversa da quella attuale e futura.
L’accanirci sulle dinamiche lavorative che fino ad ora sembravano l’unica via possibile, potrebbe farci arrivare impreparati e frustrati al prossimo futuro.
Le possibilità che ci vengono offerte dal mondo digitale permettono di sviluppare e valorizzare tutta una serie di competenze per costruire la professionalità del futuro. Capacità di mantenere e creare dei network; possibilità di farsi conoscere e di intercettare diversi target a cui offrire i nostri servizi, senza essere per forza legati a una sola azienda e a una sola attività; possibilità di gestire il proprio tempo e quindi una migliore qualità di vita grazie alla libertà di non dover per forza essere legati a un luogo fisico per lavorare (e quindi la possibilità di rimanere a contatto con le persone e i luoghi che più ci fanno stare bene).

D. Se doveste indicare un film cui si ispira l\'Accademia della felicità, quale sarebbe?
R. “Sliding Doors”.

D. Se doveste indicare un libro?
R. Ne abbiamo individuati due: “Status Anxiety”  di Alain De Botton, “Il Mago di Oz”  di L. Frank Baum. Accademia della Felicità utilizza i libri come strumento privilegiato di coaching e lavora anche con percorsi di libro-terapia. 

D. Se doveste indicare un artista musicale?
R. Un artista e una canzone: New Order e la canzone \"Dreams never end\".

D. Qual è il vostro prossimo servizio lanciato dall\'Accademia?
R. Accademia della Felicità reinterpreta i fondamenti del coaching in maniera innovativa e originale, in modo da offrire un servizio altamente professionale, ma su misura per le necessità di ognuno, e lancia il \"Coaching Day\":  otto ore interamente dedicate a te stesso con il supporto della coach Francesca Zampone che nel corso di un\'intera giornata ti accompagnerà nell\'analisi delle tue necessità e nella focalizzazione dei tuoi obiettivi.
Per  tutti colore che hanno un tema urgente da affrontare, un problema da risolvere, una scelta difficile da fare, il Coaching Day è la soluzione per avere velocemente un programma di coaching studiato su misura; il Coaching Day non prevede solo domande e procedure di coaching tradizionale, ma anche un percorso attraverso Milano insieme al coach alla ricerca di luoghi ed esperienze studiate appositamente sul profilo del cliente: una mostra, un negozio, un quartiere, uno shopping mirato in libreria, grazie all\'intervento del coach diventano dei momenti di comprensione dei propri obiettivi e del proprio potenziale.  

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