I Origins, il nuovo film con Michael Pitt

Cinema / Drama / News - 12 July 2014 08:00

Mike Cahill, dopo "Another Earth", porta al cinema un film che indaga la relazione tra amore e scienza, e come gli esseri umani siano connessi romanticamente gli uni con gli altri. Nel cast

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I Origins. E’ un un film drammatico di fantascienza Usa del 2013, scritto, diretto, montato da Mike Cahill e prodotto insieme a Michael Pitt e Alex Orlovsky. Cahill, al suo secondo lungometraggio dopo “Another Earth” (2011), ha scelto per il cast del suo film Michael Pitt (nei panni del biologo molecolare Ian Gray), Àstrid Bergès-Frisbey (Sofi), Brit Marling (Karen), Steven Yeun (Kenny), Archie Panjabi (Priya Varma), Cara Seymour (Dott. Jane Simmons), William Mapother (Darryl), Ako (Infermiera). “I Origins”, prodotto dalle case di produzione Verisimilitude, WeWork Studio, Bersin Pictures e Penny Jane Films, ha ottenuto un notevole successo al Sundance Festival, il 18 gennaio 2014, e nello stesso giorno Stephen Gilula e Nancy Utley, presidenti della Fox Searchlight Pictures, hanno annunciato di aver acquisito i diritti del film su scala mondiale. Il primo trailer di “I Origins” viene diffuso il 10 aprile mentre la pellicola uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il 18 luglio.

Trama film I Origins. “I Origins” è un film che racconta la storia degli studi di un biologo molecolare sull'occhio umano e di come questi lo conducano a un punto tale da mettere in crisi le sue credenze scientifiche e spirituali. E’ una storia diversa, coraggiosa. Un incrocio di coincidenze fortuite e di scienza (impossibile), di spiritualità e sentimenti profondi o, detta altrimenti, una nuova avventurosa esplorazione delle connessioni tra amore e scienza. Tutto ruota intorno ad Ian Gray, dottorando in biologia molecolare specializzato in evoluzione degli occhi. Una sera lascia il suo laboratorio per recarsi ad una festa. Qui incontra una ragazza, una misteriosa modella, e ha un incontro intenso e fugace con lei. L’attrazione passa dalla vista: grazie ad una foto dei suoi meravigliosi occhi, i due ragazzi si scoprono ben presto innamorati l’uno dell’altra. Improvvisamente, però, lei scompare nel buio della notte. Anni dopo quell’evento, Ian e la sua collega di laboratorio, Karen, fanno una scoperta incredibile, che ha profonde implicazioni esistenziali e potrebbe rivoluzionare il pensiero dell’uomo. Per individuare il significato che si cela dietro questa straordinaria rivelazione, tuttavia, Ian dovrà rischiare vita e famiglia e viaggiare in tutto il mondo per dimostrare la veridicità della sua intuizione, mettendo così a rischio la sua vita.

I Origins, Mike Cahill. Mike Cahill ha realizzato una sceneggiatura e un film con un'idea precisa: quella di individuare se gli esseri umani sono soltanto un mucchio di molecole oppure nascondono qualcosa di più, dentro di loro. Soprattutto, il regista sembra determinato a comprendere come siamo connessi romanticamente gli uni con gli altri, come se amore, scienza e spiritualità siano in realtà in relazione. Per Cahill uno scienziato è anzitutto un individuo romantico: per sviluppare le sue teorie egli è infatti costretto a vivere con un preciso senso del tutto. Questa riflessione si ritrova nel plot di "I Origins", un affascinante racconto sulla storia di due ricercatori antitetici, che diventano romanticamente connessi. L'opposizione, questa diversità, per Chaill diviene infine la stessa cosa.

Michael Pitt, Boardwalk Empire. L'attore, cantautore e musicista statunitense (è leader e cofondatore di una band Post-grunge di cui è cantante e chitarrista: i Pagoda), classe 1981, ne ha fatta di strada da "Dawson's Creek". Dalla tv al cinema, con ruoli da attore non protagonista ma nei quali si mette in mostra, soprattutto in "Bully" (2001) e "Formula per un delitto" (2002). La svolta nel 2003, grazie a Bernardo Bertolucci, che gli affida il ruolo di protagonista in "The Dreamers". Nel 2005, diretto da Gus Van Sant, Pitt interpreta una rockstar eroinomane ispirata alla figura di Kurt Cobain, in "Last Days". Nel 2007 è sul set di “Seta” e soprattutto in “Funny Games” per la regia di Michael Haneke. A parte il cameo in “7 psicopatici” (2012), negli ultimi anni (dal 2010) ha recitato in 32 episodi della serie televisiva prodotta dalla HBO, “Boardwalk Empire - L'impero del crimine” nel ruolo di co-protagonista al fianco di Steve Buscemi, col il quale aveva già recitato in “Delirious - Tutto è possibile”, nel 2006. In “I Origins” Pitt, oltre che interpretare il ruolo del biologo molecolare Ian Gray, è per la prima volta anche nelle vesti di produttore del film.

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