Festival di Sanremo: confortante media di 10 milioni, Fabio Fazio fa mea culpa

ll Festival di Sanremo si è concluso senza fallimenti né successi, con circa dieci milioni di spettatori non sono esaltanti per Sanremo. Fabio Fazio e Luciana Littizzetto non sono contri

Il Festival di Sanremo si è concluso sabato sera con la vittoria nella categoria "big" di Arisa, giovane cantante lucana con la canzone "Controvento" che ha entusiasmato la critica, che le ha assegnato la vittoria in solitaria, e il televoto, nel quale risulta prima appaiata a Francesco Renga.

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Audience. Il Festival si è concluso senza fallimenti né successi: la media di ascolto non mente, circa dieci milioni di spettatori non sono esaltanti per Sanremo. Il dirigente RAI Leon ha commentato ricordando che "non bisogna pensare in termini di numeri ma di qualità".

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Mediocrità. Qui si abbandonano i numeri per entrare nel campo del soggettivo: la maggior parte delle canzoni è stata definita e riconosciuta come media, o mediocre per i più maligni. Non ci sono state canzoni sottotono ma neanche capolavori, a sentire i critici.

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Fabio Fazio. Fazio e la Littizzetto non abiurano, però fanno mea culpa: "quando si fa due volte la stessa cosa, bisognerebbe avere la forza di azzerare tutto e non rifarsi mai a se stessi" ha chiosato Fabio Fazio.

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Luciana Littizzetto appare autocritica ma non pentita. La pepata showgirl ha paragonato la situazione a un ménage: "è come quando ti fidanzi con uno, dopo un anno scopri che quelli che credevi pregi sono difetti. Dobbiamo rinnovarci".