Festival dei Popoli 2013: a Firenze il film documentario sfida la fiction. Premiazione sabato 7 dicembre

Cinema / Festival / News - 05 December 2013 10:00

Festival dei Popoli: a Firenze è in scena fino a sabato 7 dicembre la 54° edizione del festival sul film documentario tra i più importanti d\'Europa. Moltissimi i film in programma:d

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Firenze, Ore 18:25. E\' appena terminato il dibattito su “Alba de un Recuerdo” di Rodriguez Triana, uno dei 24 film in lizza per il premio più ambito, il Concorso Internazionale alla 54° edizione del Festival dei Popoli, festival sul film documentario tra i più importanti e prestigiose in Europa.

Davanti al cinema Odeon, casa del festival, c\'è una fitta rete di persone che passeggiano per il centro cittadino, già addobbato a festa per il Natale. Appoggiato al muro, in attesa di rientrare nel cinema per poter gustare il prossimo film, dal brusio della folla che anima piazza Strozzi riesco a distinguere alcune parole: “che film è Reality is More Interesting than fiction”? Subito dopo la voce sparisce e torna ad immergersi nell\'indistinto. Se solo avesse avuto un po\' pià di tempo, la voce avrebbe notato che il poster affisso nella bacheca del cinema non riguardava un film in particolare, ma era la pubblicità, lo slogan di questa 54° edizione del Festival dei Popoli.

La realtà è molto di più … perché il cinema di finzione, dopo tutto, deve ricorrere alla realtà per avere le proprie idee e, principalmente, al realismo o, per essere meno categorici, alla verosimiglianza per convincerci che quello che stiamo guardando sia qualcosa di più della fantasia (o il delirio) del suo regista o sceneggiatore. E il film documentario di cose da raccontare ne ha veramente tante.

We Steal Secrets: The Story of Wikileaks (fuori concorso) è stato scelto per il main event di sabato, la prima proiezione serale al cinema Odeon. Probabilmente non è un caso: è stata una sfida che il festival e il cinema documentario ha lanciato alla fiction, lo scontro simboleggiato tra il film di Alex Gibney e “Quinto Potere” di Bill Condon. Sala stracolma, dalla platea alla galleria, alle logge laterali.

Il festival si snoda principalmente tra il cinema Odeon, luogo delle proiezioni dei film per il Concorso Internazionale, ma non solo. Allo Spazio Alfieri, un posto di ritrovo più che un semplice cinema, dove puoi prendere un aperitivo con gli amici e poi immergerti nel buio della sala per vedere “Dal Profondo” di Valentina Pedicini, film vincitore di Prospettive Doc Italia del Festival Internazionale del Film di Roma, o le numerosi proiezioni della doppia retrospettiva “Father e Son” sugli introvabili documentari di Marcel e Pawel Lozinski. Oppure l\'Auditorium S. Apollonia, spazio principalmente per gli addetti ai lavori, ma anche per eventi aperti al pubblico veramente interessanti come “How i did it” in cui i registi, rigorosamente in lingua inglese, spiegano come hanno realizzato le parti più complicate delle loro opere.

La cerimonia di premiazione dei film vincitori del 54° Festival dei Popoli si terrà sabato 7 dicembre, alle 21 al cinema Odeon. Nel frattempo, invece di aspettare l\'improbabile uscita al cinema in Italia di “Per Ulisse” di Giovanni Cioni, “\'A Iucata” di Michele Pennetta,  Quand Passe le Train” di Jeremie Recheinbach, “Metamorphosen” di Sebastian Mez o “La Parka” di Gabriel Serra, solo per citare alcuni titoli, potete andare direttamente a Firenze per immergervi nel cinema documentario, un genere tanto vario, per tematiche e stili narrativi, quanto inspiegabilmente snobbato nel panorama italiano

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