Fabio e Mingo iscritti nel registro degli indagati

Tv / News - 12 May 2015 13:25

Da ieri i due inviati del Tg satirico Striscia la Notizia Fabio e Mingo sono stati iscritti ufficialmente nel registro degli indagati per simulazione di reato

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Fabio e Mingo. Da ieri 11 maggio 2015 i due inviati del Tg satirico Striscia la Notizia (Canale 5), Fabio e Mingo (ovvero Fabio De Nunzio e Domenico De Pasquale) sono stati iscritti ufficialmente nel registro degli indagati per simulazione di reato.

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In sostanza gli inseparabili giornalisti avrebbero, (in questi casi l’uso del condizionale è sempre obbligatorio fino a sentenza passata in giudicato), inventato del tutto un servizio: del caso ora se ne sta occupando il pm Isabella Ginefra della Procura di Bari che a inizio aprile ha chiesto ulteriori informazioni a Mediaset. Tutto ebbe inizio con la puntata del 23 aprile quando il Gabibbo dagli studi di Striscia la Notizia comunica: "Cari telespettatori, abbiamo ricevuto una segnalazione che può mettere in discussione il rapporto di fiducia con la redazione pugliese di Fabio e Mingo. Da subito, sono sospesi da inviati. Quando tutto sarà chiaro, vi faremo sapere".

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In breve, Fabio e Mingo si sarebbero inventati un servizio in cui una denuncia anonima, un falso avvocato si faceva dare acconti dai clienti e poi spariva senza dare più notizie. La segnalazione metteva in luce  anche che il legale in verità non era neppure laureato né tantomeno iscritto all'Ordine degli Avvocati.  Nel frattempo tra i corridoi di Mediaset si respira aria di delusione e rammarico: “Siamo delusi e arrabbiati: delusi perché va in fumo un rapporto di fiducia durato quasi vent'anni e arrabbiati perché questo è un episodio che rischia di screditare il programma". E difatti da parte dei vertici Mediaset la ‘punizione’ è molto dura. Da quando è iniziata pubblicamente la querela , tra Striscia e Fabio e Mingo non c’e stato più nessun contatto se non attraverso avvocati e comunicati stampa

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