Katy Perry, 11,1 milioni di visite su YouTube per il video della battagliera cantante di Roar

“Roar” di Katy Perry vende 450.000 copie ad una settimana dalla pubblicazione, superando la rivale Lady Gaga che ha pubblicato “Applause”. Intanto il 25 agosto la Perry si esibirà agli MTV Video Music

Katy Perry ha scelto una settimana cruciale per pubblicare il nuovo singolo “Roar”, distribuendolo infatti assieme alla canzone di Lady Gaga “Applause”. Ma pare che ne abbia beneficiato, tanto che i download del singolo della giovane di Santa Barbara hanno superato quello della collega newyorkese.

Secondo Billboard Katy Perry ha venduto 450.000 copie mentre Lady gaga 225.000, pur se la canzone della Perry è stata in store per sette giorni contro i quattro della rivale. Entrambi i singolo anticipano gli album, rispettivamente “Prism” e “Artpop”. Per ritrovare simile successo di vendita dopo una settimana occorre tornare alla pubblicazione di “Live While We're Young” degli One Direction.

Lo stesso videoclip della canzone della Perry - solo in formato lyric video - ha ottenuto in quattro giorni 11.108.923 visualizzazioni. Il video mostra la protagonista in soggettiva, mentre digita sul proprio cellulare dei messaggi. Ogni messaggio è composto da emoticon, e riprende il testo della canzone. La protagonista poi si trova in palestra, oppure con una gamba poggiata sul cruscotto di un’automobile e in ogni scena tiene in mano il cellulare, continuando a scrivere i messaggi. La Perry si esibirà per la priva molta dal vivo con il nuovo singolo durante gli MTV Video Music Awards.

La canzone “Roar” è scritta da Perry, Lukasz "Dr. Luke" Gottwald, Max Martin, Bonnie McKee e Henry "cirkut" Walter, mescolando sonorità folk rock e glam rock. La stessa vicenda raccontata nel testo evoca gli atteggiamenti battaglieri della Perry, già presenti nel precedente singolo “Firework” contenuto in “Teenage Dream” (2010) quando cantava: “Ti sei mai sentito come una busta di plastica trasportata / dal vento, che vuole ricominciare tutto da capo? (...) Devi solo dar fuoco, la luce, e lasciarla splendere / Fai tua la notte come il quattro di luglio”. Similmente in “Roar” cita: “mi sono seduta in silenzio, mestamente d’accordo / Credo di aver dimenticato di aver avuto una scelta / Ti ho permesso spingermi e andare oltre il punto di rottura (...) Mi hai tenuta giù, ferma, ma mi sono alzata”.