Monna Lisa: i resti del figlio Pietro sveleranno il volto della Gioconda di Leonardo

Daily / News - 10 August 2013 13:03

“Monna Lisa addio. La vera storia della Gioconda” è un volume che racconta le varie fasi della realizzazione dell’opera di Leonardo Da Vinci, dipinta tra il 1503 e il 1514. Intanto i resti scoperti ne

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La Monna Lisa di Leonardo Da Vinci potrebbe riesumarsi in un nome. Gli esperti hanno infatti schiuso una tomba per estrarre il DNA che potrebbe appartenere al figlio della modella che posò per il pittore fiorentino. Così ipotizza il geologo Antonio Moretti, affermando che nella basilica della Santissima Annunziata è presente una pietra incisa che indica l’appartenenza alla famiglia del marito e dei figli di Lisa Gherardini: il corpo qui custodito potrebbe essere quello del figlio di Monna Lisa, Pietro. I test compareranno questo DNA con quello delle ossa trovate nel convento di Sant’Orsola nel 2012, avvalorando così l’ipotesi che i due fossero parenti.

La Gherardini era la moglie di un ricco mercante di seta chiamato Francesco del Giocondo, e secondo Giorgio Vasari egli commissionò a Leonardo di dipingere il ritratto della moglie, cui il pittore lavorò per quindici anni. Secondo fonti storiche la Gherardini dopo la morte del marito trascorse i suoi ultimi anni al convento di Sant'Orsola: e se i resti scoperti nella chiesa della Santissima Annunziata avranno un DNA simile a quello dei resti analizzati lo scorso anno, si confermerà che la donna è la madre di Pietro del Giocondo, nonché l’identità della Monna Lisa. "Quando troviamo una corrispondenza tra madre e figlio - ha detto lo Scrittore e ricercatore Silvano Vinceti - allora avremo trovato la Monna Lisa”.

Un recente volume che indaga sull'arte di Leonardo da Vinci è “Leonardo. La tecnica pittorica” di Rodolfo Papa. Il volume agevole spazia dall'armonia della pittura alle figure dei corpi, dal colore dell'ombra alle prospettive della distanza. 

“Monna Lisa addio. La vera storia della Gioconda” di Roberto Zapperi ripercorre invece le varie ipotesi nate sul dipinto: il volume è molto discusso in Germania e rivela i segreti del quadro spiegando i dettagli della committenza e della realizzazione. Si parte da Firenze di Giuliano de' Medici duca di Nemours alla corte di Urbino, tra storie d'amore e figli illegittimi, fino alla Francia.

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