Oscar 2013, l'urlo disperante di Quvenzhané Wallis in Re della terra selvaggia: opera prima di Benh Zeitlin

Cinema / News - 07 February 2013 07:40

Quvenzhané Wallis in "Re della terra selvaggia": l'opera prima di Benh Zeitlin, candidata a quattro premi Oscar.

image
  • CONDIVIDI SU
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon

Benh Zeitlin debutta dietro la macchina da presa e confeziona il film rivelazione dell'anno, Re della terra selvaggia (Beasts of the Southern Wild). Premiata allo scorso festival di Cannes e al Sundance Film Festival, la pellicola ha collezionato riconoscimenti ovunque.

Uscita il 27 giugno a New York e a Los Angeles, successivamente nel resto delle sale statunitensi, Re della terra selvaggia ha messo d'accordo critica e pubblico. Oggi il film arriva anche nelle sale italiane, distribuito da da Satine Film e Bolero Film.

Re della terra selvaggia racconta la storia di Hushpuppy (Wallis), una bambina di sei anni, che vive con il padre Wink (Henry Dwight) in una zona paludosa del sud della Louisiana, nota come la Grande Vasca per essere soggetta ad uragani e conseguenti alluvioni. Wink scopre di essere gravemente malato ed è costretto a preparare la figlia: presto dovrà cavarsela da sola, con l'urlo di un re che decide di appartenere alla sua terra madre...

La pellicola è stata girata nella cittadina di Montegut, situata nella Parrocchia di Terrebonne. L'Isle de Charles Doucet, l'isola fittizia menzionata nel film e denominata la Grande Vasca (The Bathtub), è ispirata all'Isle de Jean Charles, nella Parrocchia di Terrebonne appunto, area della Lousiana abitata da comunità di pescatori isolate e minacciate dall'erosione, dagli uragani e dalle inondazioni.

L'opera prima di Zeitlin ha ottenuto quattro nomination agli Oscar 2013: miglior film, miglior regista, miglior sceneggiatura non originale (Lucy Alibar, Benh Zeitlin) e migliore attrice protagonista, Quvenzhané Wallis, che a nove anni è la più giovane candidata al premio nella storia degli Academy Awards.
La Wallis, ricordiamo, concorre nella categoria insieme a Emmanuelle Riva (Amour), Naomi Watts (The Impossible), Jessica Chastain (Zero Dark Thirty) e Jennifer Lawrence (Il lato positivo - Silver Linings Playbook).

Nella categoria di miglior sceneggiatura non originale, Re della terra selvaggia compete con Argo (adattata da Chris Terrio),  Vita di Pi (David Magee), Il lato positivo - Silver Linings Playbook (David O. Russell) e Lincoln (Tony Kushner). Come miglior film, invece, la pellicola è nella rosa dei finalisti con Argo, Zero Dark Thirty, Lincoln, Vita di Pi, Amour, Django Unchained, Il lato positivo - Silver Linings Playbook e Les Misérables.
Infine, Zeitlin è candidato a miglior regista insieme ai veterani colleghi: Steven Spielberg (Lincoln), Ang Lee (La vita di Pi), Michael Haneke (Amour) e David O. Russell (Il lato positivo - Silver Linings Playbook).

© Riproduzione riservata




Seguici su

  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon
  • icon