Chi non ricorda Andre Agassi? Tra odio e amore la biografia di un mito del tennis

Comics / News - 07 September 2012 07:40

Andre Agassi nel libro Open, proposto in Italia da Einaudi, mette a nudo se stesso, descrivendo i passaggi importanti di una vita in cui essere il numero uno si è presto trasformato in un incubo

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Chi non ricorda Andre Agassi? Tra odio e amore la biografia di un mito del tennis. All’età di due anni gli fu regalata dal padre (Mike Agassi) la prima racchetta. Da allora è iniziato un rapporto difficile, in cui il talento si è scontrato con la rigida disciplina delle scuole del tennis professionistico. Molti dei giovani giocatori di oggi e non solo nel tennis, fin da bambini,  subiscono la pressione di confrontarsi con i migliori e sono costretti a lunghi tornei nella speranza di diventare un giorno campioni.

Andre Agassi nel libro Open, proposto in Italia da Einaudi, mette a nudo se stesso, descrivendo i passaggi importanti di una vita in cui essere il numero uno nel tennis si è trasformato da un sogno in un incubo. Dopo un anno nell’accademia di Nick Bollettieri l'allenatore, notando il suo totale disinteresse, gli chiese che cosa volesse fare della sua vita. Agassi rispose: "Andarmene da qui e diventare un professionista". Nel 1986, a 16 anni, partecipò al suo primo torneo professionistico in California.  Vinse il primo turno contro John Austin per 6-4 6-2, ma perse al turno successivo contro il grande Mats Wilander per 6-1, 6-1. Alla fine dell’anno occupava la posizione 91 della classifica mondiale. Da allora tutto il mondo lo ha conosciuto come un campione, oggi abbiamo l’occasione di sapere tutti i retroscena della sua straordinaria carriera sportiva.

Alessandro Baricco  ha inserito Open tra i suoi best 50, ha commentato dopo aver letto la biografia: “Adesso che sono stato ad ascoltarlo, so che Agassi ha vissuto come giocava a tennis, cioè con i piedi ben dentro al campo, ad aggredire la pallina mentre sale (tutti buoni a prenderla mentre scende), immaginando tutto a una velocità irragionevole, e collezionando sciocchezze mostruose e invenzioni sublimi. Intanto che faceva tutto questo, cercava un senso alla sua vita.”  Le prime pagine del libro sono disponibili qui (estratto Einaudi).

© Riproduzione riservata




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