Paperino in fumetto, essere intervistati è meglio dell’anonimato

Comics / News - 05 March 2012 09:52

Stavolta paperino torna ad esibirsi con la giornalista Holly Lulamy, nell’episodio di Topolino in edicola il 7 marzo. Lei è decisa a scrivere un servizio in esclusiva su di lui, seguendolo in capo al

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Paperino in edicola, essere intervistati è meglio dell’anonimato. Stavolta paperino torna ad esibirsi con la giornalista Holly Lulamy, nell’episodio di Topolino in edicola il 7 marzo. Lei è decisa a scrivere un servizio in esclusiva su di lui, seguendolo in capo al mondo. Infatti balzeranno da Paperopoli, fino in Germani e Danimarca.

Anche la Divisione - organizzazione spionistica - ha sguinzagliato i suoi mercenari, alla ricerca di informazioni da rivendere al miglior offerente. DoubleDuck - La macchina delle nuvole (di Vitaliano/Mangiatordi) è il titolo dell’episodio.

Insomma Paperino qui si mostra esibizionista, con una modalità non dissimile da altre sue esperienze. Farsi intervistare mentre compie un’azione è tipico dei migliori narcisisti. Basti penare a Paperino segugio della cronaca (2010), Due o tre cose che vorrei sapere di Paperinik (2006) dove un giornalista tenta di intervistare Paperinik, oppure Paperinik e l\'amico speciale dove Leo Scrivanis è giornalista del \"Papernotte\". Un tratto che lo avvicina a Topolino, anche lui più volte mattatore e capace di fantasticare su nuove soluzioni.

Anche di recente durante la campagna elettorale del governatore Scott Walzer, in lizza per la presidenza degli Stati Uniti, le firme per la sua petizione nel Wisconsin contenevano dei nomi particolari. Ben tre di questi nomi erano Donald Duck. Ossia paperino. A conferma che è meglio esibirsi che rimanere nell’anonimato.

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