Christian Bale picchiato in Cina

Cinema / News - 23 January 2012 15:00

In Cina per il tour promozionale del film The Flowers of War, l'attore Christian Bale è stato picchiato durante una visita da un'attivista contro gli aborti forzati.

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Parla di una bella esperienza, l'attore britannico Christian Bale, riferendosi alla sua interpretazione nel film drammatico The Flowers of War diretto dal grande regista Zhang Yimou, ma anche di problemi intercorsi in occasione di un pellegrinaggio di otto ore in un piccolo villaggio della provincia di Shandong per rendere omaggio ad un avvocato cieco, attivista messo agli arresti domiciliari e vittima di frequenti molestie da parte del governo cinese a causa delle sue lotte contro la disumana pratica degli aborti forzati.

Al Daily News ha raccontato di essersi recato dall'attivista Chen Guangcheng accompagnato da una troupe della CNN e da un reporter e di essere stato picchiato da guardie di sicurezza in borghese che, a quanto gli è stato poi raccontato, erano solite malmenare e poi condurre via i sostenitori dell'avvocato. L'attore ha riferito di essersi riuscito a mettere in salvo scappando via di fretta insieme alla troupe. Bale ha voluto sottolineare come il suo gesto non sia stato il risultato di un capriccio o di un modo di fare sconsiderato, ma della precisa volontà di esercitare sul governo una pressione umanitaria filmando l'evento. Ha ribadito inoltre di avere compiuto questo pellegrinaggio senza il sostegno o la conoscenza del regista e della produzione del film.

Ricordiamo che The Flowers of War è un film realizzato e prodotto in Cina che si annovera tra i film più costosi della cinematografia cinese. Girato in inglese e in mandarino, è tratto dal libro dello scrittore cinese Geling Yan intitolato The 13 Women of Nanjing ed è incentrato sul Massacro di Nanchino avvenuto in Cina nel 1937. Bale interpreta il ruolo di un missionario statunitense che cercò di sottrarre dal massacro e dagli stupri delle truppe nipponiche delle  studentesse e 13 prostitute  nascondendole in una chiesa.

 

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