Recensione serie TV: Ironheart, dolore e dilemma morale
Scopri la serie tv Ironheart, con Dominique Thorne, Anthony Ramos. Trama, cast, critica

Ambientata dopo Black Panther: Wakanda Forever, Ironheart segna il debutto da solista di Riri Williams (interpretata da Dominique Thorne). La serie in sei episodi segue la diciannovenne studentessa del MIT dopo la sua espulsione dall'università e il suo ritorno nelle strade di Chicago.
Determinata a creare da sola una tuta Ironheart migliore, Riri viene accolta da Parker Robbins, che le fornisce i soldi necessari per completare la tuta in cambio della sua adesione alla sua banda di criminali disadattati. Il disagio iniziale di Riri mostra il primo di molti bivi morali che dovrà affrontare nel corso della serie.
Un colpo di scena carico di emozioni si verifica quando Riri crea involontariamente un'intelligenza artificiale modellata sulla sua migliore amica defunta, Natalie (interpretata da Lyric Ross). L'IA diventa sia un meccanismo di difesa che un dilemma morale, confondendo i confini tra guarigione e ossessione e contribuendo a far emergere temi come il dolore, l'identità e il controllo.
Feroce, intelligente, testarda e compassionevole, la performance di Thorne nel ruolo di Riri consolida il suo posto nell'MCU. Portando il peso di essere una giovane donna di colore nel mondo della tecnologia e l'erede di Tony Stark, Thorne sblocca una nuova dinamica del personaggio che non abbiamo ancora visto nell'universo Marvel.
Anthony Ramos interpreta un ruolo complesso, quello di Hood: non è un cattivo, né un salvatore, ma ha carisma e un tocco di minaccia. Il cast di supporto (Alden Ehrenreich e Regan Aliyah) aggiunge consistenza alla performance di Ramos, anche se il nucleo emotivo risiede nella dinamica tra Riri e l'intelligenza artificiale Natalia.
I registi Sam Bailey e Angela Barnes, insieme alla sceneggiatrice capo Chinaka Hodge, hanno basato la storia sul realismo, un piacevole cambiamento rispetto allo splendore tipico della Marvel. Sebbene i temi di Iron Man riecheggino in tutta la serie (dal montaggio della costruzione dell'armatura al genio fulmineo), la serie trova anche il modo di discostarsene, concentrandosi maggiormente sull'impatto locale della missione di Riri.
Schede
Ironheart non è perfetta, a volte la serie si destreggia tra troppi temi. Tuttavia, è ambiziosa, sincera e unica. Racconta una storia di salvezza personale grazie alla performance rivelatrice di Dominique Thorne. Con Ironheart, l'MCU non si limita a passare il testimone da Iron Man, ma getta le basi per un nuovo marchio destinato ad alimentare la prossima generazione.
Ora disponibile su Disney+, Ironheart è un'aggiunta rinfrescante che offre una narrazione avvincente che affronta temi come l'identità, il dolore e la responsabilità, con un cast di supporto che aggiunge profondità e realismo alla storia. Che siate già fan della Marvel o nuovi all'universo, la serie è imperdibile su Disney+ e promette emozioni e introspezione.
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