Recensione Come sopravvivere nel grande nord il graphic novel di Luke Healey
Come sopravvivere nel grande nord è il nuovo lavoro pubblicato dalla Coconino Press
Come sopravvivere nel grande nord è il nuovo graphic novel pubblicato dalla Coconino Press dello scrittore e disegnatore Luke Healey. È la sua prima opera tradotta in italiano e la storia che ci presenta è formata da tre tratti temporali distinti, due collegati al passato e realmente accaduti, ed un terzo inventato ambientato ai nostri giorni.
La trama delle tre storie è collegata da un personaggio realmente esistito, l’esploratore e scienziato Vilhjalumr Stefansson. La teoria di Stefansson, che cercò di applicare in più occasioni, era che la sopravvivenza nell’estremo nord fosse non solo possibile, ma facile. La prima spedizione che viene raccontata è del 1913. Il capitano Bartlett guida la nave diretta al Polo Nord per provare le teorie di Stefansson, ma le attrezzature di cui dispone l’imbarcazione non sono adeguate al ghiaccio che troverà lungo il percorso. La seconda spedizione invece è del 1922, questa volta sarà formata di sole cinque persone inclusa Ada Blackjack, sarta e tuttofare, partita per guadagnare i soldi per curare il figlio malato. La terza storia invece è ambientata nel 2013 e riguarda un professore universitario di nome Sullivan Barnaby. Dopo essere stato sospeso dall’insegnamento per aver avuto una relazione con uno studente, scopre che il suo ufficio era lo stesso dell’esploratore Stefansson e leggendo la sua storia e le sue avventure trova la forza di riuscire a cambiare la sua vita.
All’interno di questo graphic novel le tre storie sono intramezzate l’una con l’altra. La differenza tra i due racconti degli esploratori dell’artico è stata marcata dai colori rosso e verde acqua che aiutano il lettore ad orientarsi durante la lettura. Nei racconti troviamo un caposaldo della nostra vita, la forza di volontà. Una forza che tutti i protagonisti delle tre storie hanno nascosto dentro di loro e che la vita riesce a far venir fuori quando tutto sembra perduto.
Il capitano Bartlett sfiderà il freddo e la malattia pur di aiutare quello che resta del suo equipaggio dopo che la nave è colata a picco tra i ghiacci. Poi la giovane Ada Blackjack riuscirà a sfidare le convenzioni del 1922, con in mano un fucile e nel cuore la speranza di rivedere suo figlio sarà capace di oltrepassare ogni ostacolo. Infine Sullivan Barnaby, un professore universitario intrappolato nel pensiero bigotto dei suoi colleghi e del suo capo, dovrà affrontare una storia d’amore che gli rovinerà la vita e la carriera, ma riuscirà a trovare la forza di cambiare e di andare avanti.
I disegni dell’autore Luke Healey accompagnano il lettore in un mondo fatto di ghiacci e solitudine. Il tratto quasi accennato dei volti dei personaggi contrasta con i colori forti e vivi. I colori sono i veri protagonisti di questo racconto, riescono a riempire tutta la pagina e aiutano il lettore nel passaggio da una storia all’altra.
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