Runaways, dal fumetto alla serie tv: si conclude la prima stagione

“Runaways”, la serie tv tratta dalla serie fumettistica ideata da Brian K. Vaughan e disegnata Adrian Alphona.\r\n

“Runaways” si sta rivelando una delle serie tv più promettenti dell'Universo Cinematografico targato Marvel. La prima stagione ha debuttato negli Stati Uniti in novembre. Sono dieci episodi, con l'ultimo atteso per il 9 gennaio.

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La serie tv è basata sull'omonimo fumetto di Brian K. Vaughan e Adrian Alphona, il cui debutto risale all'estate del 2003.

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I protagonisti sono sei teeangers che scoprono di avere dei mostri come genitori. Padri e madri, infatti, fanno parte di una setta criminale, attiva a Los Angeles e denominata “Orgoglio”.
Loro sono avvocati, ingegneri e manager di successo. Ma, soprattutto, sono supervillains insospettabili con segreti da grandi saghe e sassolini nelle scarpe degni di noi comuni mortali.

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I figli ribelli, invece, sono Alex, Nico, Karolina, Gert, Chase e Molly: rispettivamente un nerd, una Wiccan, un'aliena, una riot grrrl, un supergenio belloccio e una mutante.
Ognuno con il proprio speciale potere: ereditato da una genia maligna da cui riscattarsi. E, c'è anche un dinosauro, legato a Gert grazie a un'esclusiva comunicazione di natura telepatica.

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“Runaways” si è guadagnato il lusinghiero applauso da parte della stampa. Curiosamente, le critiche negative maggiori, invece, giungono dai fan del fumetto di Brian K. Vaughan.