Need For Speed recensione videogame per PS4 e Xbox One: il ritorno del tuning underground
Need For Speed è il reboot della serie su PS4 e Xbox One, il ritorno alle origini della saga di Electronic Arts. Gare in notturna, centinaia di modifiche estetiche e una componente online sempr
Need For Speed games, una delle serie più apprezzate e famose nel mondo videoludico, capace nell’era Playstation 2 di affermare il genere delle corse clandestine, ha visto negli ultimi anni una netta flessione di qualità e relative vendite. Nonostante le difficoltà, il nome del brand è sempre rimasto forte, con i fan che chiedevano a gran voce un ritorno alle origini della serie, con un gioco nuovamente incentrato sulle corse in notturna e a bordo di veicoli totalmente personalizzabili. Il tuning apprezzato nel primo e secondo Underground, poi perso negli altri episodi, torna così al centro della rinascita di Need For Speed, in questo nuovo capitolo sviluppato dai Ghost Games, sotto l’ala protettiva di Electronic Arts.
Gameplay, Need For Speed abbraccia la nuova tendenza di giochi permanentemente online, in un mondo in continuo sviluppo, tra sfide e tempi da battere in tempo reale. L’avventura in singolo si muove tra filmati con attori reali e gare dalla crescente difficoltà, lungo circuiti cittadini e in mezzo al traffico. La mappa di gioco è come sempre a completa disposizione del giocatore, che potrà comunque spostarsi da un punto all’altro attraverso dei viaggi rapidi, senza dover necessariamente affrontare lunghi spostamenti. L’impostazione di guida arcade viene nuovamente mantenuta nel nuovo capitolo, con macchine che tendono a derapare facilmente in curva e ad essere riprese altrettanto velocemente in accelerazione.
Grafica, il motore grafico del nuovo Need For Speed regala un ottimo colpo d’occhio, per un ritorno totale della serie a gare clandestine notturne, con luci di edifici, lampioni e insegne a riflettersi sul manto stradale e sulle macchine di gioco. Quest’ultime sono la parte più curata e ricca dal punto di vista estetico del titolo, modellate ottimamente e ognuna dotata di effetti grafici e di illuminazione in tempo reale. Lo stile per il contorno visivo ricorda da vicino i primi Underground, con superfici lucide e bagnate, che regalano un quadro di contrasti tra zone buie e di riverbero, in un continuo gioco di luci tra asfalto e vetture. I filmati di intermezzo sono invece realizzati con l’aiuto di attori reali, che introducono situazioni ed eventi di gioco, il tutto interamente doppiato in lingua italiana.
Tuning, una delle caratteristiche di maggior successo della saga risiedeva proprio nelle modifiche estetiche, vero punto di forza dei primi Need For Speed. In questo nuovo capitolo tutta la componente del tuning underground ritorna prepotentemente in scena, grazie alle centinaia di possibilità offerte e al nuovo motore grafico, che rende giustizia e dettaglio ad ogni componente scelto. Oltre ai potenziamenti meccanici, avremo così la possibilità di cambiare colore e applicare decine di decalcomanie alla nostra vettura, a fianco di pezzi quali spoiler, minigonne, alettoni, cofani, specchietti, cerchioni e finestrini personalizzati.
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