Guerra Ucraina - Russia: reportage giornaliero, immagini

Il 25 febbraio nel quartiere Chernihiv, a seguito di alcuni bombardamenti, si è verificato un incendio di un edificio a due piani delle forze di sicurezza regionali. Non risultano feriti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A causa dell'invasione russa, molti ucraini sono costretti a lasciare le loro case, dirigendosi verso altre regioni: molti di loro hanno degli animali.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Il Ministero dell’Interno consiglia di non lasciare da soli gli animali, mettendo invece un adesivo con le informazioni di contatto sul collare.

Il 25 febbraio alle ore 17:30 il presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj  posta un video in cui compare assieme ai suoi colleghi, affermando: “Siamo qui. Siamo a Kiev. Difendiamo l'Ucraina”.

Il 25 febbraio, a Kiev, le persone sono in coda presso la filiale Privatbank per prelevare contanti da un bancomat.

Fonte Immagine: Depositphotos . Foto di St.Larisikstefania.

Il 25 febbraio, si svolge a Bruxelles la riunione del Consiglio Nord Atlantico, con i Capi di Stato e di governo. Il segretario generale  della NATO Jens Stoltenberg afferma: "La Russia ha la piena responsabilità di questo conflitto. Ha rifiutato il percorso della diplomazia e del dialogo più volte offertogli dalla NATO e dagli Alleati. Ha sostanzialmente violato il diritto internazionale, inclusa la Carta delle Nazioni Unite".

Fonte Foto, NATO

All’alba del 26 febbraio un missile russo colpisce una palazzo nel distretto Solomianc, all'indirizzo Lobonovsky 6 A Avenue: l’edificio ha 17-18 piani. I dati delle perdite ucraine dal  6 del 26 febbraio 2022 sono di 14 aeroplani, 8 elicotteri, 102 carri armati, 536 veicoli blindati da battaglia, 15 cannoni, 1 ZRK BUK.

Fonte foto, Ministero degli affari interni (Ucraina)

Il 26 febbraio alle ore 6:57, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens'kyj diffonde un video in cui si mostra di fronte al palazzo presidenziale. “Non credere alle fake news” afferma, confermando di essere nella città e smentendo le voci di un suo allontanamento dalla capitale.   Alle 8:57 posta su Twitter un messaggio: “Un nuovo giorno in prima linea diplomatica è iniziato con una conversazione con @EmmanuelMacron Le armi e l'equipaggiamento dei nostri partner stanno arrivando in Ucraina. La coalizione contro la guerra sta lavorando!”. Alle 9:38 posta su Twitter un antro messaggio. “L'Ucraina sta combattendo l'invasore con le armi in mano, difendendo la sua libertà e il futuro europeo. Discusso con @vonderleyen l’assistenza efficace al nostro paese da [Unione Europea] in questa lotta eroica. Credo che anche il #EU scelga l'Ucraina”, confermando il desiderio di annettere la nazione all’Unione Europea.

Fonte foto, Volodymyr Zelens'kyj

Il 26 febbraio alle 11:11 in cui afferma: "Abbiamo resistito e respinto con successo gli attacchi nemici. I combattimenti continuano. In molte città e distretti del nostro stato. Ma sappiamo cosa stiamo proteggendo: il Paese, la terra, il futuro dei bambini. Kiev e le città chiave intorno alla capitale sono controllate dal nostro esercito. Gli occupanti volevano bloccare il centro del nostro stato e mettere i loro burattini qui, come a Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano".

Il 26 febbraio alle ore 15:16   il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens'kyj diffonde un messaggio in cui afferma di aver resistito e respinto gli attacchi nemici: "I combattimenti continuano. In molte città e distretti del nostro stato. Ma sappiamo cosa stiamo proteggendo: il Paese, la terra, il futuro dei bambini. Kiev e le città chiave intorno alla capitale sono controllate dal nostro esercito. Gli occupanti volevano bloccare il centro del nostro stato e mettere i loro burattini qui, come a Donetsk. Abbiamo infranto il loro piano". 

Fonte foto, Ufficio di Presidenza dell'Ucraina

Alcuni ucraini a New York protestano contro l'invasione russa dell'Ucraina presso il quartier generale delle Nazioni Unite a New York.

Fonte Immagine: Depositphotos . Foto di thenews2.com

Altre immagini della protesta contro l'invasione russa dell'Ucraina davanti al quartier generale delle Nazioni Unite.

Fonte Immagine: Depositphotos . Foto di thenews2.com

Il 26 febbraio alle ore 16:00 lo staff delle Forze armate dell'Ucraina posta un video  di un carro armato russo recentemente distrutto nella regione di Luhansk. 

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Un edificio civile danneggiato a seguito di un attacco missilistico russo nella città di Kiev. 

Fonte Immagine: Depositphotos

Il 27 febbraio alle ore 9.00 il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens'kyj diffonde un messaggio in cui afferma: "Quello che gli occupanti stanno facendo a Charkiv, Okhtyrtsi, Kiev, Odessa e altre città e villaggi sarò sotto il giudizio del tribunale internazionale". Alle ore 14:42 diffonde un messaggio in cui conferma di aver discusso con Alexander Lukashenko, presidente della Bielorussia: "Abbiamo concordato che la delegazione ucraina incontrerà il russo senza condizioni preventive al confine ucraino-bielorusso, nell'area del fiume Pripyat. Alexander Lukashenko si è assunto la responsabilità del fatto che al momento della partenza, delle trattative e del ritorno della delegazione ucraina, rimarranno a terra tutti gli aerei, elicotteri e missili posti sul territorio bielorusso".

Fonte foto, Ufficio di Presidenza dell'Ucraina

La stazione della metropolitana di Kiev funge da rifugio per migliaia di persone dopo l'attacco di un razzo.   

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di palinchak

Rifugiati in fuga dall'Ucraina al confine con la Slovacchia (checkpoint "Uzhgorod-Vyshne Nemeckoe") nelle regioni di Zakarpatya. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto  di Fotoreserg

Persone in un rifugio a Kiev, in Ucraina.  

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto  di Fotoreserg

Fumo dopo i bombardamenti sulle città di su Gostomel e Bucha. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto  di Fotoreserg

Nella città di Kharkiv, il relitto del razzo è nel parco giochi. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto  di Fotoreserg

Il 28 febbraio alle ore 17:30 il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens'kyj conferma di aver firmato per la richiesta di adesione dell'Ucraina alla Comunità Europea. "Sono sicuro che è reale" afferma.

A Kiev due giovani di 21 anni, sposati il primo giorno di attacco russo all'Ucraina, si sono subito uniti alla difesa territoriale della città. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di palinchak.

A Kiev i membri della difesa territoriale compongono bombe fare Molotov.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di palinchak.

A Kiev  un gran numero di civili si sono iscritti alle unità di difesa territoriale della città. Secondo i dati del Ministero dell'Interno dell'Ucraina, il 1 marzo risultano 108mila persone e quasi 15mila veicoli che attraversato il confine di stato ucraino nell'area occidentale, alla data del 28 febbraio. I veicoli in coda - alle ore 11.00 del 1 marzo - sono circa 8mila. Il confine con la Polonia è stato attraversato da quasi 61mila persone: le altre persone sono dirette in Ungheria, Slovacchia, Romania e Moldavia.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di palinchak.

Il  dopo l'attacco del missile russo, il 1 marzo 2022. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

L'obiettivo del missile lanciato sul Palazzo di Kharkiv - e a Piazza della Libertà - era uccidere il governatore. 10 sono stati morti, tra cui uno studente indiano, 24 feriti e tra questi un bambino.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

Un veicolo militare danneggiato alla periferia di Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Ukrinform

I cannoni ucraini.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Freiberufler

I civili evacuati dalla città di Irpen sono trasferiti a Kiev dal battaglione di difesa territoriale di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di palinchak

Strutture anticarro in metallo posizionate nelle strade di Odessa.  

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Vyacheslav_Onishchenko

Il 3 marzo nel cielo sopra Volnovacha (centro abitato dell'Ucraina, situato nell'oblast' di Donec'k) le unità di difesa aerea delle forze ucraine hanno abbattuto un aereo russo, che aveva usato le sue armi contro edifici civili. Il pilota è riuscito a catapultarsi fuori. 

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Kharkiv dopo gli attacchi missilistici da parte dei militari  russi.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

I vigili del fuoco spengono l'incendio a Kharkiv dopo gli attacchi missilistici da parte dei militari russi.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Conseguenze del bombardamento della scuola No. 25, nella città di Zhytomyr.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

L'interno della scuola No. 25 bombardata a Zhytomyr.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Sculture avvolte nel centro di Leopoli.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Il 6 marzo 2022 nella regione di Zhytomyr il russi effettuano diversi attacchi aerei su edifici residenziali, nelle città di Korosten e Ovru či. Diverse decine di abitazioni private sono state distrutte , con vittime tra la popolazione civile. Una persona è morta, ci sono  due feriti. dieci edifici residenziali privati  e un edificio sono stati distrutti, cinque bambini sono stati salvati dal seminterrato.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Il 6 marzo alle ore 15:00 il presidente dell'Ucraina  Volodymyr Zelens'kyj pubblica un messaggio. "Devo solo riferire di un attacco missilistico a Vinnytsia. Otto missili, contro la nostra città, contro la nostra pace. Vinnytsia, che non ha mai rappresentato una minaccia per la Russia. Un brutale attacco missilistico clinico, ha completamente distrutto l'aeroporto".

Crediti foto, Governo ucraino.

Nel giorno della festa internazionale della donna, le guardie Olena e Oleksandr si sono sposate e in un posto di blocco. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Irpen   e nei villaggi limitrofi - Vorzel, Bucha, Gostomel, Zabuch ch e Michailivka-Rubezhivka - truppe russe, non permettono ai residenti locali di lasciare le loro case. Le truppe russe hanno bombardato la clinica della città e un centro medico, con il personale che è riuscito ad essere evacuato. Parte dei medicinali e degli aiuti umanitari importati in precedenza sono stati sequestrati dagli occupanti. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Sempre a Irpen non c'è collegamento con traffico per i cellulari, luce, acqua. A causa degli incendi, in molti quartieri  si è dovuta interrompere la fornitura di gas.  In tutta Priirpin, vi sono  cadaveri nei seminterrati e per strada: gli occupanti non permettono nemmeno alla Croce Rossa di prelevare i cadaveri, e le auto degli aiuti umanitari vengono colpite dagli spari.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Nella regione di Chernihiv,  le forze ucraine hanno allontanato l'attacco dei russi.

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Il 9 marzo una bomba è stata sganciata dagli occupanti russi a Mariupol, all'ospedale pediatrico e al reparto di maternità. La bomba non è un oggetto di guerra, ma un'arma complessa di difesa: la polizia sul posto sta raccogliendo prove  da portare al Tribunale Internazionale dell'Onu, configurando il reato di crimi di guerra.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Migliaia di residenti di Irpin devono abbandonare le loro case ed evacuare, mentre le truppe russe bombardano la città 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Un'altra immagine dei residenti di Irpin, mentre evacuano la città. 

Fonte Immagine: Depositphotos.    

L'11 marzo  alle ore 0:37, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelens'kyj diffonde un video in cui parla delle armi nucleari: "Sono il presidente di un paese adeguato, una nazione adeguata. E padre di due bambini. E sulla mia terra non sono state sviluppate armi chimiche o altre armi di distruzione di massa. Il mondo intero lo sa. Lo sai. E se la Russia farà qualcosa del genere contro di noi, riceverà le sanzioni più severe".

Fonte foto, Ufficio di presidenza di Volodymyr Zelens'kyj

La strada barricata con blocchi di cemento nel centro di Kiev 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

I volontari al lavoro nel centro rifugiati di Leopoli 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Il concerto "Free Sky" sulla piazza Maidan Nezalezhnosti (Piazza dell'Indipendenza) a Kiev, 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

A Gogolov, nel distretto di Brovarsky (arteria e  strada  più lunga che conduce a Kiev), il 12 marzo  a seguito di un attacco missilistico, è scoppiato un incendio nell'edificio di un negozio di pesca: l'edificio è andato distrutto. 3 unità di attrezzatura e 7 persone di un magazzino sono state coinvolte nello spegnimento dell'incendio. L'incendio è stato spento su un'area di 3000 m. quadrato. Le vittime non sono state identificate.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A  Charkiv, i volontari aiutano le vittime dell'invasione russa.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di PavelDorogoy.

A  Charkiv, civili vittime dell'attacco russo. 

Unità militari e  del Comando Operativo "Nord" proteggono la città di Chernihiv dalle forze armate russe. I carri armati russi -  che stavano muovendosi verso la capitale dell'Ucraina, Kiev - sono stati fermati. 

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Gruppi investigativi della polizia di Mariupol stanno documentando come le truppe russe stiano uccidendo i civili.
Negli ultimi giorni la città è stata costantemente bombardata, il centro si sta trasformando in rovina. Nei sotterranei  si nascondono i civili, con molti bambini, neonati, adolescenti che non hanno scarse provviste e poca acqua.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Persone alla stazione ferroviaria di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

Il 14 marzo alle ore 02:40 nel villaggio di  Zhytomyrsky (nell'oblast' di Žytomyr) a causa di un attacco missilistico su edifici amministrativi, 4 persone sono rimaste ferite e 7 edifici sono stati distrutti. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A  Žytomyr - città vicino a Kiev - aerei nemici e missili danneggiano una casa.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di  SV_zt

Sempre a Žytomyr, dopo l'attacco missilistico russo i pompieri hanno spento il fuoco e i soccorritori eliminano le macerie.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di  SV_zt

Il 15 marzo alle ore 00:11 il presidente Volodymyr Zelens'kyj pubblica un video: "I nostri coraggiosi difensori continuano a infliggere perdite devastanti alle truppe russe. Presto il numero di elicotteri abbattuti della Russia raggiungerà centinaia di unità - afferma -  Hanno già perso 80 aerei da guerra. Centinaia di carri armati e migliaia di altre unità di equipaggiamento. In 19 giorni, l'esercito russo ha perso di più in Ucraina che in due guerre sanguinose e durate anni in Cecenia".

Fonte foto, Ufficio di presidenza di Volodymyr Zelens'kyj

Alcuni prigionieri russi affermano in conferenza stampa: ""Ci era stato promesso che non saremmo andati in Ucraina. Perché c'erano state già simili conversazioni su una possibile guerra in Ucraina. E già la mattina del 24 febbraio siamo stati richiamati, ed eravamo sul territorio dell'Ucraina. Sono stato ferito".

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Il 15 marzo, durante la conferenza stampa  del Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg afferma: "Siamo preoccupati che Mosca possa organizzare un'operazione sotto falsa bandiera, forse anche con armi chimiche.  Il popolo ucraino sta combattendo coraggiosamente. Difende le proprie case. E il loro futuro. E dobbiamo sostenerli".

Fonte Foto, NATO

Soldato ucraino  sulla strada di Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di  Fotoreserg

I soccorritori sgombrano le macerie di un edificio residenziale distrutto dopo il bombardamento da parte dei militari-russi a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di  Fotoreserg

Il 17 marzo, a seguito di un altro bombardamento, i soldati russi hanno attaccato una delle scuole della città di Merefa, nella regione di Kharkiv. Il bombardamento ha provocato un incendio, che si è esteso per 400 metri quadrati. Non ci sono vittime.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

109 tra bambini e ragazzi sono stati uccisi dai russi dal primo giorno dell'invasione russa in Ucraina, Il 18 marzo le carrozzine vuote in piazza Rynok simboleggiano le loro vite.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Medici volontari o paramedici  aiutano migliaia di rifugiati a fuggire dai territori devastati dalla guerra in Ucraina, alla stazione ferroviaria di Leopoli. 

"Ieri a Kiev per la prima volta, è stato registrato l'uso delle  armi più recenti - paracadute con proiettili discendenti. I russi usano l'arma più crudele", ha detto Anton Gerashchenko, del Ministero degli Affari Interni dell'Ucraina.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Una giovane ragazza nel centro di Leopoli suona la bandura, strumento nazionale ucraino.  

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di 0ceanaria

Un edificio residenziale danneggiato da aerei nemici nella capitale ucraina Kiev: gli appartamenti distrutti a seguito di razzo russo.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di MarkuzaAnna

Altri edifici distrutti nella città di Kiev. Alla data del 20 marzo, dall'inizio delle azioni militari i russi ha effettuato 1403 raid aerei: Oleksandr Motuzianyk - portavoce del Ministero della Difesa ucraino - nel suo briefing all'Ucraina Media Center ha confermato che il nemico ha effettuato 291 attacchi missilistici, coinvolgendo 459 missili terrestri, marittimi e aerei. Secondo l'intelligence ucraina, l'obiettivo delle forze russe è circondare Kiev, raggiungere i confini amministrativi degli oblast di Donetsk e Luhansk e stabilire il controllo sulla parte della riva sinistra dell'Ucraina. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di MarkuzaAnna

Altri edifici  residenziali danneggiati dagli aerei russi - nella capitale ucraina Kiev - dopo il lancio di un razzo.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di MarkuzaAnna

A Mariupol, i vigili del fuoco estinguono un incendio dopo la caduta di un missile. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di darvik.photography@gmail.com

A Kharkiv, un militare vicino alla costruzione distrutta dell'Accademia.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

Il 20 marzo, alle prime ore dell'alba un attacco militare ha colpito la città di Dnipro, nella zona residenziale.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di darvik.photography@gmail.com

Il 22 marzo il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky parla in videoconferenza al parlamento italiano. "ll popolo ucraino è diventato il nostro esercito", considera i 117 bambini ucraini uccisi  "il prezzo della procrastinazione"  degli altri paesi nel fermare la guerra.

Le rovine del club sportivo Sport Life, a seguito di esplosioni e bombardamenti da parte dei militari  russi, nel distretto Podilsky di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

Centro commerciale distrutto, a seguito di esplosioni e bombardamenti, nel distretto Podilsky di Kiev 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Fotoreserg

La gente stende uno stemma di fiori in piazza Sophia a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Un edificio distrutto e bruciato dopo l'attacco di  un razzo aereo russo nella città ucraina di Dnipro.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di rospoint.ukr.net.

Un civile a Kharkiv dice in un commento ad un reportage del Ministero dell'interno Ucraino: "Ho ricevuto una telefonata il 25 febbraio. Non ho mai  servito prima, sono solo rimasto in piedi. Si può dire: sono venuto da solo. È stata una mia decisione". Un imprenditore afferma: "La mia guerra è iniziata la mattina del 24 febbraio. Quando sono iniziate le prime esplosioni, all'inizio non riuscivo a capire cosa stesse succedendo, non riuscivo a credere a tutto ciò. Ma non potevo stare lontano in un momento così difficile per il paese (...) Ora sto imparando l'esperienza di combattimento. Sono il figlio di un militare. Ho trascorso vent'anni della mia vita in Bielorussia. Altri vent'anni vissuti in Ucraina. Ecco perché sono qui"-

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

La coda al negozio per il pane a Kharkiv

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Un militare delle Forze Armate dell'Ucraina riposa nella regione di Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Un gatto a Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Rifugiati ucraini sulla stazione ferroviaria di Leopoli in attesa di un treno per le lazioni 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di  Ruslan-Lytvyn

Un volontario presso i resti del missile a grappolo  Smerch, sul terreno del Memoriale in ricordo delle vittime del totalitarismo, a Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg 

I civili coprono il monumento al T.G. Shevchenko - poeta, scrittore, umanista e pittore ucraino - con sacchi di sabbia a Kharkiv — 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Un uomo vicino a una casa distrutta a Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg   

Nella regione di Luhansk, a Severodonetsk il 26 marzo bruciano case residenziali e cottage, appartamenti, garage, magazzini. A Rubí žn ʹ a causa dell'intensità dei bombardamenti, oltre 10 incendi si sono verificati. Quasi 200 persone sono state evacuate da Rubíčnogo e toškívki.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

I dipendenti del servizio di emergenza statale rastrellano le macerie dell'edificio dell'Accademia a Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Veicolo corazzato distrutto alla periferia di Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Soldati ad un posto di blocco nella regione di Kharkiv 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Le forze di difesa dell'Ucraina a allontanano l'offensiva russa a Zagarbnikív a Kharkiv: le forze russe hanno subito delle perdite, lasciando i mezzi e abbandonando l'attrezzatura.

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

I civili si riparano dalle bombe a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.  Foto di PavelDorogoy

Altre foto di persone anziane che civili si riparano dalle bombe a Kharkiv.

A Kiev il 27 marzo, a seguito del lancio di alcuni missili, si è verificato su un incendio nel distretto Darnytsky. Alle ore 00:27 del 28 marzo  l'incendio si estendeva per 100 metri quadrati, e alle 01:24 è stato domato. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Oltre 54mila persone e più di 12mila veicoli hanno attraversato i confini occidentali dell'Ucraina con l'Unione Europea e la Moldavia il 28 marzo.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Soldato delle Forze Armate dell'Ucraina vicino ad un veicolo BTR-4E - veicolo trasporto truppe  - vicino a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Il funerale di un soldato della Guardia Nazionale dell'Ucraina - forze speciali "Omega - nel villaggio di Maly Didushichi, nella regione di Leopoli.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Incendio causato dal bombardamento di Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Monumento a Vladimir il Grande-   Gran Principe di Kiev nel 988 - protetto da una speciale struttura protettiva sulla collina di Volodymyr a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Il 28 marzo i soldati ucraini hanno liberato dagli invasori russi il villaggio di Mala Rogan nella regione di Kharkiv. Un responsabile ha riferito che sono state usate munizioni al fosforo; "Siamo stati colpiti dalle bombe al fosforo due volte. Irrompono nel cielo e cadono da cinquanta metri. Si scorgono grandi flash che cadono. Tutto intorno brucia rapidamente. Si rilascia molto fumo, che intasa i polmoni, causa ustioni del muco, del sistema respiratorio e degli occhi. Per prevenire una situazione del genere bisogna usare maschere antigas gas. Nel caso in cui si entrasse sulla pelle, bisogna rimuovere questa sostanza con una pinzetta".

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Lanciarazzi BM-21 "Grad" sul massiccio di Saltovsky, a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Monumento a Bogdan Khmelnitsky - militare del XVI secolo che lottò contro la popolazione polacca -  in una speciale struttura protettiva a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

Il 1 aprile la Guardia Nazionale lavora insieme alle Forze Armate per liberare gli insediamenti della regione di Kyiv.. Unità della NGU - insieme ad altri soldati - combattono a Mariupol, Kharkiv, nella regione di Cherkasy e a Sumy. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Esercitazioni di difesa territoriale nella regione di Leopoli.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg  

I civili proteggono con dei sacchi di sabbia il monumento a Hetman Petro Sahaydachny -  leader politico del XVII secolo -  a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Uomini vicino a un edificio residenziale fatiscente a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Esercitazioni di difesa territoriale nella regione di Leopoli.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Monumento a Bohdan Khmelnitsky in una speciale struttura protettiva, in Piazza Sofia, a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Nella regione di Kharkiv in alcuni casi, durante il ritiro, i militari russi abbandonano le scarpe, cappelli.

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

I monumenti alla Principessa Olga - figura politica del X secolo, appartenente alla aristocrazia variaga e venerata come Santa - l'apostolo Andrea e gli  Cirillo e Metodio - evangelizzatori del IX secolo - a Kiev. I monumenti sono circondati da sacchi di sabbia.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Una donna  riceve gli aiuti umanitari a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

I bambini guardano i giocattoli donati dai volontari nel seminterrato di una casa in una delle zone di Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Il presidente Zelens'kyj in visita a Buča, una città dell'Ucraina settentrionale sita nell'oblast' di Kiev. La maggior parte dei crimini di guerra sono stati registrati nella regione di Kiev, secondo quanto riportato il 5 aprile dal ministro degli Interni dell'Ucraina Denis Monastyrsky. "Lo stupro commesso da un occupante in tempo di guerra è qualificato come crimine di guerra. Non ha una scadenza, il colpevole sarà ritenuto responsabile - ha affermato il ministro - Sarà ricercato in qualsiasi paese in cui si troverà, e consegnato alla giustizia ucraina". Per quanto riguarda le responsabilità, per ogni decesso saranno effettuati esami sul corpo, necessari per ottenere le prove e il contatto con chi ha commesso il reato, anche attraverso l'analisi del DNA. Secondo quanto riferito dal ministero dell'interno, è stata rinvenuta una lista con i nomi del personale coinvolto nei crimini: ciò potrebbe identificare coloro che sono stati nelle città permettendo di accelerare la ricerca di criminali di guerra. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Una donna  riceve gli aiuti umanitari a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Edifici residenziali danneggiati a seguito di un bombardamento nel quartiere Podilskyi di Kiev.  

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Una donna anziana seduta davanti alla casa distrutta, nel distretto di Podilskyi,a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

La stazione della metropolitana funge da rifugio per migliaia di persone durante i bombardamenti. Qui un ragazzo con una pistola giocattolo alla stazione della metropolitana.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Rifugiati ucraini provenienti da Mariupol si trovano alla stazione ferroviaria di Leopoli, in attesa di un treno per l'Europa.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Ruslan-Lytvyn

Concerto vicino all'Opera Nazionale di Leopoli durante la guerra.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Ruslan-Lytvyn

La stazione della metropolitana è un rifugio per migliaia di persone: la gente dorme sul pavimento. 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Il cane pastore tedesco Jack con il suo mentore.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

La città di Buča a febbraio 2022, prima dell'invasione russa. durata fino al 31 marzo 2022: in quel giorno gli ucraini ne rivendicano la riconquista. Due giorni dopo, il sindaco ha dichiarato che almeno 300 persone sarebbero state sepolte in fosse comuni e lungo una strada sarebbero stati rinvenuti 20 cadaveri di civili giustiziati. Dopo qualche giorno, il numero delle persone uccise sale a 410. Il Ministero della difesa russo ha rigettato le accuse sostenendo che l'uccisione di civili a Buča non sia stata opera di militari russi. La polizia nazionale ucraina ha aperto le indagini sugli eventi a Bucha, e l'area è trattata come scena del crimine: il ministero degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba  ha chiesto alle indagini della Corte penale internazionale in Ucraina di inviare investigatori a Bucha e in altre aree dell'Oblast di Kiev. 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Esercitazioni dei membri della difesa territoriale di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Edificio residenziale danneggiato dalla caduta di detriti dopo l'attacco di razzi russi a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di VladK213

Il 9 aprile il Ministero degli affari esteri dell'Ucraina pubblica il sito war.ukraine.ua: qui sono raccolte testimonianze, foto dei massacri della guerra. 

Foto, Ministro degli affari esteri. 

Alla data di pubblicazione del sito, i dati riportati sono di 1.563 morti, tra cui 167 bimbi, 4.820 crimini di guerra, 6.800 edifici distrutti.

Foto, Ministro degli affari esteri.

Il 9 aprile gli invasori russi hanno effettuato 26 bombardamenti nella regione di Luhansk: la polizia  ha documentato 26 bombardamenti delle città di Severodonetsk, Lysichansk, Rubízhne, Kreminna, Girs ʹke e Novodru žes ʹk. Alcuni residenti sono rimasti uccisi e feriti, con  20 infrastrutture civili  danneggiate. Lo stesso giorno, quasi 600 civili sono stati evacuati dalle città della regione di Luhansk. 

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Un uomo dorme sul pavimento di una stazione della metropolitana di Kiev. ormai divenuto rigufio. 

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak

Nella direzione di Donetsk, le forze russe si concentrano sul controllo degli insediamenti di Popasna, Rubizhne, Nizhny e Novobakhmutívka, oltre a stabilire il controllo completo sulla città di Mariupol. Qui - con il supporto dell'artiglieria e dell'aviazione - gli occupanti continuano le operazioni d'assalto nelle aree dello stabilimento Azovstal e sul mare, effettuando bombardamenti di artiglieria a Vysokopillya, Trudol люbívka e Maryans ʹke. Nel territorio delle regioni di Donetsk e Luhansk, quattro attacchi nemici sono stati respinti dagli ucraini il 10 aprile, cinque carri armati sono stati distrutti, otto unità di blindati, sei unità di equipaggiamento automobilistico e otto sistemi di artiglieria. 

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Le strade della città di Kharkiv durante l'invasione.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di PavelDorogoy

Attacco missilistico su un deposito di petrolio a Leopoli.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Ruslan-Lytvyn

Manifesto informativo sull'analisi del funzionamento di un fucile, a Leopoli.

 Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di Fotoreserg

Nel villaggio di Korolivtsi, nella regione di Kyiv  i militari della Guardia Nazionale  hanno scoperto il 12 aprile un magazzino dove le forze di occupazione russe hanno  ammassato munizioni: si tratta di circa 100 scatole di bossoli calibro 125°.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Persone in coda per ricevere i kit alimentari gratuiti a Kiev, Ucraina.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak.

La vita in un rifugio antiatomico, nella stazione della metropolitana  a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak.

Nonostante l'intera regione di Kyiv sia liberata dagli occupanti russi, ci sono ancora molte mine intatte. Il 13 aprile nell'area di Vyshgorod, la Guardia Nazionale dell'Ucraina ha scoperto e distrutto più di 50 mine e proiettili. La brigata Vyshgorod consiglia ai residenti si mostrare particolare attenzione, non toccare oggetti presenti sul suolo.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Edificio residenziale distrutto, dopo essere stato colpito da un proiettile, distretto di Obolon a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di palinchak.

A Leopoli, un lento ritorno alla normalità è segnato dalla mostra di uova pasquali.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di Ruslan-Lytvyn

Edifici distrutti a Borodyanka- insediamento nell'oblast' di Kiev- dopo i bombardamenti russi. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di DmytryiOzhhikhiin

Dal 24 febbraio al 1 aprile si registrano 3,74 milioni di persone che hanno attraversato il confine occidentale. Hanno cercato di evitare il servizio militare - e sono stati arrestati - 865 uomini in età di reclutamento: hanno usato passaporti di cittadini stranieri, falsificato documenti di inammissibilità al servizio militare, prodotto certificati falsi che attestavano la morte delle mogli, certificati di nascita di figli inesistenti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino

Resti di carri armati russi bruciati e fatti saltare  sull'autostrada E40 vicino a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di Mny-Jhee

Il 16 aprile, nella regione di Slobozhansky - nell'Ucraina nord-orientale - gli occupanti russi continuano le operazioni di combattimento delle singole. Nell'area della città di Izum, i russi concentrano 22 battaglioni, tenendo occupati i confini. Sulle direzioni di Donetsky e Tavrijsʹk - nell'oblast' di Kherson - cercano di mantenere controllati i territori occupati, assediando gli insediamenti di Popasna e Rubizhne, e stabilendo il pieno controllo sulla città di Mariupol.  Nell'area della città di Toretsk – nell’oblast' di Donetsk – i bombardamenti mirano a esaurire le truppe ucraine, con l’obiettivo di avviare il combattimento nell'area di Avdíivka.

Le mine lasciate dai soldati russi.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Il 17 aprile, nella regione di Lugansk ci sono stati 14 bombardamenti, con civili uccisi e feriti. Le città colpite sono Severodonetsk, Rubízhne, Kreminnu, Lysichansk, Popasnu, Girske, Zolote.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

L’artiglieria ha colpito edifici a più piani, alloggi privati di cittadini. Anche la Cattedrale di Severodonetsky è stata colpita. Nella regione il coprifuoco è dalle 19.00 alle 07.00.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Borodyanka, nella regione di Kiev, un edificio distrutto dopo l'occupazione russa.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di DmytryiOzhhikhiin

Assistenza umanitaria nella città di Borodyanka, città di 12500 abitanti nell'oblast' di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di DmytryiOzhhikhiin

Il 20 aprile nella città di Borodyanka, sono stati rinvenuti i corpi di nove civili, che avevano segni di torture.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto di DmytryiOzhhikhiin

Il 23 aprile le forze russe hanno attaccato la città portuale di Mariupol. Intanto i difensori all'interno dell'acciaieria Azovstal hanno postato un video su YouTube in cui raccontano la vita nei bunker nelle ore dell’assedio, con soldati che scenddono nei sotterranei con buste distribuendo viveri. Riguardo all'assalto all'accieieria, Vladimir Putin durante un incontro televisivo con il ministro della Difesa Sergei Shoigu ha affermato: "Non c'è bisogno di giungere in queste catacombe e strisciare sottoterra attraverso quelle strutture industriali".
"Combatteremo, useremo ogni cartuccia che ci è rimasta, ma chiediamo alla patria di salvare i civili, i feriti e portare via i corpi" ha affermato il 19 aprile Kalina, vice comandante del reggimento Azov.

Fonte foto, azov.org.ua

Soldato ucraino   cammina  sullo sfondo di un Mriya AN-225 - è stato un aereo da trasporto strategico di fabbricazione ucraina - distrutto sul campo d'aviazione Hostomel.

Fonte Immagine: Depositphotos.  Foto di dmytro.larin.gmail.com

Maschera a gas russa bruciata sullo sfondo di un Mriya AN-225 distrutto, all'aeroporto di Hostomel, città dell'Ucraina settentrionale situata nell'oblast' di Kiev e nel distretto di Buča.

Fonte Immagine: Depositphotos.  Foto di dmytro.larin.gmail.com

Il Mriya AN-225 è il  più grande aereo del mondo, con un'apertura alare di 88,74. 

Fonte Immagine: Depositphotos.  Foto di dmytro.larin.gmail.com

I soldati ucraini ricevono il dolce tipico pasquale nella Pasqua Ortodossa.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un cane da guerra in mezzo ai veicoli blindati militari russi bruciati, nella città di Bucha dopo la liberazione dagli occupanti.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di dmytro.larin.gmail.com

Un gattino nel villaggio liberato di Borodyanka.

Fonte Immagine: Depositphotos.   Foto di DmytryiOzhhikhiin

A causa delle comunicazioni danneggiate, nelle città di Bilytske, Avdiyivka, Krasnogorivka e Toretsk - nell'oblast' di Donec'k, nell'Ucraina orientale - i soccorritori portano acqua ai residenti locali con camion dei pompieri. Il 28 aprile sono state consegnate 36,8 metri cubi di acqua.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Gli agenti della polizia forense riesumano i corpi a Bucha, nella periferia di Kiev dopo il Il genocidio. 

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di palinchak

Le tombe con corpi di civili accanto a blocchi di appartamenti nella riconquistata città di Bucha.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di palinchak

"Difficile trovare un crimine di guerra che gli invasori non commetterebbero in Ucraina", ha affermato il ministro  degli interni dell'Ucraina Katerina Pavlichenko durante un incontro con i rappresentanti dell'organizzazione non governativa Human Rights Watch, il 29 aprile. "È alle spalle il secondo mese della guerra su vasta scala in Ucraina, iniziata dalla Federazione Russa. Missili di massa, innumerevoli bombe aeree, centinaia di civili uccisi, cacciati e fucilati, stuprati e uccisi donne, bambini, uomini, anziani. La Russia viola tutte le leggi e le regole della guerra, e noi osserviamo ciò negli insediamenti non più occupati del nostro Paese", ha detto.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Edificio distrutto a Borodyanka dopo l'occupazione russa.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di DmytryiOzhhikhiin

Gli edifici distrutti a Borodyanka.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di DmytryiOzhhikhiin

Ponte distrutto sul fiume Irpin all'ingresso della città, a seguito dell'attacco delle truppe russe

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di palinchak

Una donna anziana nel villaggio liberato Borodynka.

Fonte Immagine: Depositphotos   — Foto di DmytryiOzhhikhiin

I militari ucraini sono in servizio vicino a un ponte distrutto fuori dalla riconquistata città di Irpin.

Fonte Immagine: Depositphotos   — Foto di palinchak

Il 4 maggio, nella regione di Luhansk si contano una media di 34 bombardamenti al giorno. L'edificio del centro medico è stato distrutto, così come il gasdotto e 10 edifici residenziali.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Tulipani sullo sfondo della parete di sabbia con scopo di difesa difesa al Maidan Nezalezhnosti (Piazza Indipendenza) a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di dmytro.larin.gmail.com

A Hostomel - città dell'Ucraina settentrionale situata nell'oblast' di Kiev - un razzo inesploso lanciato dalle truppe di occupazione russe.

  Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di palinchak

A Irpin - città dell'Ucraina settentrionale sita nell'oblast' di Kiev - un deposito di auto civili rubate dall'esercito russo e distrutte.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di dmytro.larin.gmail.com

A Kiev, il 5 maggio 5 persone sono state salvate e 98 sono state evacuate durante lo spegnimento di un incendio avvenuto nel distretto di Golosií. Il 2° e 3° piano di un edificio di 3 piani sono stati distrutti dal fuoco

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Una famiglia si scalda e cucina intorno a un falò fuori casa, sotto il bombardamento della città di Mariupol.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Vladys_Creator

A Kiev, i fedeli assistono ad una funzione religiosa pasquale, mel mezzo dell'invasione

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

A Chernihiv, un uomo mostra le rovine del villaggio Yahidne, con la sua casa casa distrutta mentre era sotto l'occupazione russa.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

Il 7 maggio i russi hanno sparato contro 19 insediamenti, e sono stati distrutti almeno 85 edifici: case, imprese manifatturiere, due scuole e un liceo. Le truppe russe hanno colpito insediamenti a Mariupol, Bakhmut, Avdiyivka, Konstantinivka, Druzhkivka, Maryinka, Zalizne, Vugledar, Siversk, Svyatogirsk, Malotaranivka, Drobisheve, Ocheretine, Novokalinove Ocheretinsky TG, il distretto di Konstantinívka Mar'ins ʹkogo, Sidorove Svyatogírs, il distretto di Dronívka Bakhmuts ʹkogo. La polizia ha avviato un'indagine pre-processo, per la violazione delle leggi sulla guerra, secondo il Codice Penale dell'Ucraina.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Cavalli morti uccisi dagli invasori russi giacciono lungo la strada, nella città di Hostomil.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

A Makariv - a Bucha Raion, nell'oblast' di Kiev - scheletri di piloti militari russi morti tra i relitti di un elicottero abbattuto e bruciato, in mezzo a un campo vicino al villaggio.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

A Makariv, un asilo distrutto.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

Il 9 maggio sono arrivati 45 camion dei pompieri dall'Italia. I mezzi saranno distribuiti nei per coadiuvare i soccorritori ucraini.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Borodyanka - nella regione di Kiev - si presta assistenza alle persone nel villaggio liberato.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di DmytryiOzhhikhiin

A Lukyanivkaù - nella città di Kiev - le forze armate ucraine pattugliano un villaggio liberato.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oles_Navrotskyi

Le case distrutte a Chernihiv.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto, tsirika.gmail.com

Un razzo nella pianura di Chernihiv. 

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto, tsirika.gmail.com

L'11 maggio la polizia salva la vita delle persone a Marinka e Vugledara, nell'oblast' di Donec'k. Gli invasori russi hanno attaccato con bombe aeree, razzi Nonostante l'assenza di corridoi umanitari, 10 cittadini sono riusciti a fuggire. Il 12 maggio la polizia porta un carico di prodotti di sopravvivenza nella città e nei villaggi bombardati.

Fonte Immagine: Depositphotos. Foto, tsirika.gmail.com

Per oltre un mese, alcune città e villaggi della regione di Sumy hanno vissuto sotto l'occupazione degli invasori russi. Dopo la liberazione, la regione tenta di aumentare il proprio potenziale di combattimento. Gli istruttori NSU si occupano di formazione di combattimento: dal corretta puntamento alla posizione di tiro.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Chernihiv, gli occupanti russi hanno distrutto case.

A Mykolaiv il 13 maggio i soccorritori hanno sedato un incendio avvenuto a seguito dei bombardamenti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un uomo esamina un carro armato russo distrutto sul ciglio della strada, nella regione di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. - Foto di Oleksandr_Gusev

I soccorritori spengono gli incendi dopo un attacco missilistico sulla regione di Odessa, il 15 maggio. Quattro persone sono rimaste ferite, tra cui un bambino.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un frammento della coda di un aereo militare russo SU-25 distrutto dai militari ucraini nella regione di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos. — Foto di Oleksandr_Gusev

Lo stivale di soldato russo, sopra un veicolo bruciato e distrutto a Bucha.

Fonte Immagine: Depositphotos. — Foto di dmytro.larin.gmail.com

L'impianto siderurgico Azovstal. a Mariupol prima dell'invasione russa.

Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di den-belitsky
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Il 17 maggio, la polizia della regione di Luhansk ha registrato bombardamento. Gli edifici danneggiati sono 14, 2 case private, 4 attività commerciali, 2 fabbricati. Sono state evacuate 76 persone, di cui 14 bambini.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Borodyanka -  nell'oblast' di Kiev - un'auto bombardata si trova tra gli edifici a più piani distrutti.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di Zim2687

Il 18 maggio, i pirotecnici hanno rilevato e rimosso 2.312 oggetti esplosivi, tra cui 1 bomba aviazione, esaminando una superficie di 142 ettari. Dall'inizio di un'invasione militare russa su larga scala, 112.905 esplosivi - 593,4 kg - tra cui 1.976 bombe aeree sono state individuate, esaminando una superficie di 21.850 ettari.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un condominio nel centro di Kiev, dopo l'impatti di un missile russo.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di Oleksandr_Gusev

Nella regione di Donetsk, la polizia sta evacua i civili ogni giorno. Il 20 e 21 maggio le squadre hanno salvato più di 300 civili. "Sono stato trovato dai soccorritori tra le macerie. Un bomba ha colpito la casa e sono rimasto sopraffatto", ha detto un residente.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

L'Hotel Ucraina distrutto nella città di Chernihiv.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di vinigret

Un carro armato russo distrutto  dai militari ucraini nella regione di Kiev.  

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Gli interni delle case distrutte.

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di otereshchenko@ukr.net

Un parco giochi distrutto dopo i bombardamenti russi.

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di otereshchenko@ukr.net

Edificio nei pressi dell'aeroporto Antonov di Gostomel, nell'oblast' di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos   — Foto di Oleksandr_Gusev

Gli obici semoventi trainati FH70 calibro 155 riescono a fronteggiare gli attacchi die russi: dispongono di una caricatrice semi-automatica a proiettile, e l'equipaggio addestrato può sparare fino a 6 colpi al minuto, quasi ogni 10 secondi. L'FH70 monta un motore Volkswagen da 1.700 cc, che alimenta l'idraulica della pistola quando viene messa in fase di combattimento.

Fonte foto, staff delle Forze armate dell'Ucraina.

Nella regione di Luhansk, il 25 maggio le forze russe hanno colpito Lysyčans'k, Severodonetsk, Zolotomu, Toshkivtsi . A Lisičans è bruciata la casa della cultura, nonché degli appartamenti, le auto dei residenti locali. Nel villaggio di Ustinívka ci sono state due vittime. Continua la distribuzione dell'acqua da parte dei vigili del fuoco.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Auto ammassate dopo i bombardamenti russi. 

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di otereshchenko@ukr.net

Il 27 maggio le forze russe hanno attaccato i territori di confine delle regioni di Sumy e Chernihiv. Una fattoria è stata danneggiata, alla periferia di una delle città del distretto di Konotop. Alcune miniere sono esplose nel territorio del distretto di Shostkins ʹkogo, uno dei bombardamenti è durato quasi un'ora. I territori confinanti di Chernihiv sono stati bersagliati tre volte tra le 2 e le 3 del mattino del 28 maggio, prendendo di mira il territorio del distretto di Gorodnyansky.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Una donna  fotografa gli  oggetti su un carro armato russo schierato nella regione di Kiev, in mostra nella piazza Mykhailivska di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Un uomo cammina lungo un carro armato russo nella regione di Kiev: il carro armato è esposto a Kiev in piazza Mykhailivska. 

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Combattimento con una batteria da 155 mm di obici M777 44: la brigata è intitolata all'etmano Apostolo Daniel, vissuto nel 1700.

Foto: Joint Forces Task Force

Il 30 maggio giorno alle 16:00, le forze russe hanno effettuato un altro bombardamento contro le case residenziali di civili di Kharkiv. I soccorritori hanno sedato 4 incendi: in totale sono andate a fuoco due case private, una struttura economica, tre box garage e quattro automobili. La superficie totale dell'incendio è stata di oltre 800 metri quadrati.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un operatore di droni militari ucraini durante un test di arma anti-drone, a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di palinchak

Un frammento del distrutto, abbattuto sulla regione di Kiev. 

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Il 3 giugno sono state effettuati bombardamenti in serie sul territorio di confine dell'Ucraina. Verso le 5 del mattino da diverse direzioni sono giunti attacchi 4tra le regioni di Chernihiv e Sumy. Le forze russe hanno bombardato con sistemi a getto e mortai di calibro 120 mm: in totale, almeno un centinaio di missili e mine sono volate dal territorio della Russia. Non risultano distruzioni significative e non ci sono feriti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un libro per bambini tra i relitti della struttura di un grattacielo residenziale distrutto, a seguito dell'impatto di un missile russo. 

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Il 4 giugno, le forze russe hanno bombardato Mykolaiv e le località limitrofe. A seguito della caduta in munizioni e detriti, si sono verificati 6 incendi, di cui 2 nel settore residenziale, 2 nelle aree aperte, uno in una zona forestale di 4 ettari, l'altro in un'area di 3 ettari nel territorio di Bogdanívka.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Irpin - nella regione di Kiev - gli edifici distrutti, colpiti da missili

Fonte Immagine: Depositphotos  —  Foto di sarymsakov

Il più grande mercato in Ucraina, a Kharkiv è stato distrutto da un missile russo Hit.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di jigbigdig.gmail.com

Il 6 giugno le forze russe ha colpito Rashisti, città di confine nella regione di Sumy. I bombardamenti sono avvenuti con mortai calibro 120 mm. Le strutture residenziali sono state distrutte, con quelle commerciali. Non hanno ancora conferme sulle possibili vittime.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Una scuola distrutta nella  città di Kharkov.

Fonte Immagine: Depositphotos  - foto di iama_sing
 

Auto bruciata distrutto dopo un bombardamento a Kharkiv.

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di jet_po.mail.ru

La mattina del 9 giugno, la città di Bakhmut - nell'oblast' di Donec'k - è di nuovo sotto bombardamento dell'artiglieria russa. Ad essere colpiti sono anche l'impianto di costruzione di macchine di Vistek, nonché una scuola. Sette persone sono coinvolte nello spegnimento dell'incendio.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Edifici distrutti a Chernihiv dai bombardamenti russi.

Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di  tsirika.gmail.com

Le persone passano vicino a un condominio danneggiato a Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di Oleksandr_Gusev

I veicoli militari russi in esposizione.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Un ragazzo esamina il cannone di un veicolo blindato militare russo distrutto, esposto nel centro di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di Oleksandr_Gusev

Il 12 giugno i russi hanno colpito 11 insediamenti nella regione di Donetsk , causando la distruzione di 43 edifici civili. Si tratta degli gli insediamenti di Avdiíivka, Toretsk, Bakhmut, Soledar Svitlodarsk, Krasnogorívka, Lucky, Maksimilânivka, Galicinivka, Nikolaevka, Dolinivka. Missili terra-ariadel tipo x-22 Storm sono stati lanciati nel villaggio del distretto di Mykolaivka Pokrovsky, e sei case sono state danneggiate. A causa dei bombardamenti, le città di Bakhmut e Krasnogorivka sono rimaste senza luce.
Il confine tra Sumy e Chernihiv è stato bombardato 7 volte. Uno di questi bombardamenti ha procurato il rilascio di due decine di mine calibro 120 mm, disperse nel territorio.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

I sommozzatori lavorano nei laghi e fiumi della regione di Kiev per estrarre gli ordigni inesplosi. "Se lo si calpesta, potrebbe o meno esplodere, a seconda dello stato del detonatore", ha detto Roman Goryak, capo del gruppo sommozzatori. A Gostomel, la squadra di sommozzatori ha completato i lavori in un piccolo lago dove il fondo è stato ripulito, trovando l'ultimo dei sei ordigni.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

I pedoni esaminano il veicolo blindato speciale russo distrutto "Tigr-M" nel museo militare di Kiev: il mezzo è stato distrutto presso l'aeroporto Antonov di Gostomel. 

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di Oleksandr_Gusev

Auto distrutte nella regione di Irpin. 

Fonte Immagine: Depositphotos — Foto di oov

Il 16 giugno, in direzione Severodonetsk, le unità della NSU insieme alla SSO hanno respinto le forze russe. Grazie all'individuazione dei veicoli nemici con l'aiuto di un sistema sofisticato, i soldati hanno consegnato i dati all'artiglieria NGU. Sono state distrutte 3 delle 4 installazioni.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Il 16 giugno l primo Ministro Mario Draghi incontra Volodymyr Zelens'kyj.

Con Draghi ci sono anche il Presidente della Francia Emmanuel Macron, della Romania Klaus Iohannis e il cancelliere tedesco Olaf Scholz.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

A Bucha, demolizione di strutture danneggiate dagli attacchi russi. 

Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di Oleksandr_Gusev.

Un orsacchiotto in un edificio distrutto.

Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di Zwiebackesser

Edifici distrutti nella regione di Kiev.

Fonte Immagine: Depositphotos  -  Foto di YuriyA.

Il 18 giugno, in un giorno la polizia della regione di Donetsk ha documentato 18 attacchi russi: sono stati colpiti 11 insediamenti, con civili uccisi e feriti. La maggior parte degli edifici sono residenziali. Sotto il fuoco del nemico c'erano le città di vugledar, krasnogorívka, i villaggi di zorya, karlívka, malinívka, faro, netajlove, pervomajske. Le forze russe attaccno con sistemi di aviazione, missili, artiglieria, carri armati, sistemi jet "Hrad" e complessi antimissili c-300. 26 edifici residenziali sono distrutti e danneggiati, sei dei quali condominiali, una panetteria, un'azienda agro-azienda, un allevamento avicola, una casa della cultura, linee elettriche.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Nella regione di Kharkiv, soccorritori e psicologi del SSNS continuano a fornire assistenza ai migranti provenienti dai territori temporaneamente occupati dell'Ucraina. 993 ucraini - di cui circa 254 bambini - sono stati evacuati dagli oblast di Kharkiv e Luhansk. A loro sono forniti cibo, indumenti necessari, assistenza medica e psicologica. Gli psicologi del Dipartimento Generale del SES dell'Ucraina nella regione di Kharkiv hanno fornito ai migranti il sostegno alla loro condizione psicologica.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Carri armati russi distrutti visti dall'alto.

Fonte Immagine: Depositphotos  -  Foto di sun.stock.video

Carri armati russi distrutti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. -   Foto di killerunderworld

Il 22 giugno sono avvenuti degli attacchi missilistici russi a Nikolaev e nei villaggi di Galicinove e Kotlâreve. Sono stati danneggiati otto abitazioni, otto veicoli, locali adibiti ad attivià educative, negozi e altre infrastrutture civili. In un solo giorno operatori del servizio 102 sono arrivati 495 segnalazioni dai cittadini.

Discarica di auto distrutte dopo gli attacchi russi a Bucha, nel distretto di Irpin, 

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di sun.stock.video
 

Cartuccia esplosa.

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di Godlikeart

I soldati della Guardia Nazionale hanno tenuti in settimana una sessione di addestramento con cecchini nella Guardia dell'OTO. Sul campo di battaglia, il cecchino è una figura chiave perché fornisce supporto di fuoco ad alta precisione a lunghe distanze alla fanteria , contro il fuoco nemico, partecipando ai contrattacchi.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Auto distrutte.

Fonte Immagine: Depositphotos  - Foto di killerunderworld

Nella regione di Luhansk, il 26 giugno la polizia ha documentato 49 bombardamenti da parte delle truppe di occupazione russe. Due templi sono stati distrutti, con appartamenti incendiati.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Carro armato russo distrutto nella regione di Kiev,.

Fonte Immagine: Depositphotos   - Foto di otereshchenko@ukr.net.

Un carro armato russo distrutto dall'esercito ucraino in una strada cittadina. 

Fonte Immagine: Depositphotos  

Anastasia è una delle migliaia di donne che ora combattono per l'Ucraina. È un medico in una delle unità di confine della regione di Kharkiv: il 24 febbraio è stata la prima a notare il movimento della tecnologia nemica verso il confine di stato. Dopo aver informato sugli accadimenti, ha continuato a svolgere il suo lavoro: ma durante il trasferimento dell'unità, è stata ferita da un'esplosione. Dopo aver completato un percorso di riabilitazione, ora torna in servizio e con le armi in mano continua a difendere l'Ucraina.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il momento dell'attacco missilistico a Kiev durante la guerra russo-ucraina.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di uwstas

Altre immagini di un attacco missilistico a Kiev durante la guerra russo-ucraina.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di uwstas

A Cremenchuk, dalle ore 9:00 del 1° luglio sono stati trovati 6 frammenti di corpo sul luogo dei soccorsi, nel territorio del Centro Commerciale Amstor.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Dall'inizio dei lavori di soccorso, sono stati rilevati 28 frammenti di corpo. A seguito dell'attacco missilistico, 19 persone sono rimaste uccise, e ci sono stati 62 ferite, di cui 26 ricoverate.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.

Un militare ucraino con la mitragliatrice.

Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di videoserg

Il 2 luglio sono terminati i lavori di soccorso a Odessa. Alle ore 18.30, nel villaggio di sergíívka bilgorod-Dnístrovsky, sono state spostate le macerie dell'edificio residenziale di nove piani attaccato, e dell'edificio di tre piani che ospitava un centro ricreativo. Il 1° luglio un attacco missilistico ha ucciso 20 persone (una di queste è un bambino), 38 sono rimaste ferite (tra cui 6 bambini) e ricoverate. 8 persone sono state salvate, di cui 3 bambini.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Nella regione di Donetsk, il 4 luglio la polizia ha segnalato il bombardamento di 18 insediamenti. In un giorno gli invasori hanno compiuto 24 attacchi contro i civili, con vittime e feriti, tra cui bambini.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

A Rivne - città dell'Ucraina occidentale- le persone guardano le attrezzature militari bruciate della Federazione Russa. 

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Il 7 luglio, sono stati registrati una media di 37 bombardamenti al giorno. Le forze russe colpiscono in particolare la regione di Donetsk. 23 insediamenti sono stati colpiti dai missili russi, con civili uccisi e feriti. Sono state distrutte e danneggiate 45 case, oltre alle infrastrutture. I russi battono le città di Avdiivka, Kramatorsk, Sloviansk, Toretsk, Soledar, Bahmut, Siversk, Ozeryanivka, Georgíivka, Novosergívk, Kleban - Bull, Orlivka, Želanne, Karlivka.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

A Chernihiv, le case distrutte sulla strada dopo il raid aereo. 

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Edificio abbandonato dopo l'incendio.  
Fonte Immagine: Depositphotos - Foto di sarymsakov.

Il 9 luglio, le truppe russe hanno colpito il centro città di Kharkiv con un attacco missilistico. A causa dei bombardamenti, diversi cittadini sono rimastu feriti, e tra le vittime c'è un bambino. L'esercito russo, violando le leggi e i costumi di guerra, secondo i dati preliminari, ha lanciato il missile balistico Iskander nel centro di Kharkiv.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Edifici distrutti  dopo il bombardamento della città di Chernihiv.

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Il 12 luglio, alle 4 del mattino, le truppe russe hanno sparato massicciamente contro il centro di Nikolaev. Sono state danneggiate auto, edifici residenziali privati, locali educativi, centri commerciali, enti governativi, istituti medici e altre strutture. Ci sono vittime tra i civili, e attualmente lo staff della task force investigativa sta interrogando testimoni e vittime.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Famiglia con bambino a Chernihiv: la loro casa è stata completamente distrutta dall'artiglieria russa.

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Un edificio danneggiato nella città  di Chernihiv.

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Un edificio abbandonato dopo l'incendio.

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A Vinnytsia - città situata sulle rive del fiume Buh Meridionale nell'Ucraina centrale - dalle ore 14:00 del 14 luglio la polizia specializzata ha ricevuto 15 segnalazioni di cittadini scomparsi, che si trovavano nell'area in cui sono caduti i missili russi. I morti sono saliti a 20, e tra loro ci sono 3 bambini. Sul posto continuano a lavorare oltre 400 poliziotti.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

A  Chernihiv, una bambina salta su un tappeto elastico, vicino alla sua casa distrutta.

Fonte Immagine: Depositphotos  — Foto di sarymsakov

Alle ore 03:20 del 16 luglio, nella città di Chuguiv - nella regione di Kharkiv - un attacco missilistico ha causato la distruzione di un edificio residenziale a due piani. Due uomini sono rimasti feriti, uno dei quali è stato salvato da sotto le macerie, ricoverato in un ospedale locale. I soccorritori da sotto le macerie hanno rimosso i corpi di due persone, un uomo e una donna.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

A Mykolaiv, il 22 luglio sono stati registrati 24 incendi, causati dalle munizioni e detriti russi. Dopo il bombardamento a Pervomaisk, ha preso fuoco un terreno in un'area di 80 metri quadrati. Il 23 luglio 33 ha preso fuoco l'edificio di un'azienda situata nel distretto di Ingul di Mykolaiv, in un'area di 200 metri quadrati.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

I resti di un razzo russo.

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I cannonieri della NSU si allenano. "All'inizio sono arrivato in fanteria, ma poi ho iniziato a imparare come si fa l'artigliere - ha detto un giovane - Ero un fotografo. Fotografato per lo più artisti teatrali. Amo così tanto il balletto. Questo è sacro per me. Ritratti della gente. Ho scattato un sacco di foto di ragazze della HNATOB. Ha lavorato anche con il Teatro Shevchenko". Al momento, artiglieri già addestrati svolgono compiti di combattimento nella regione di Donetsk.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Un'icona della Madonna in una chiesa completamente distrutta nel sud dell'Ucraina.

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Persone in uniforme mimetica in un'auto in viaggio tra campi di grano in fiamme.

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Frontiera ucraina. Un lotto di 11 nuovi veicoli blindati MLS SHIELD di fabbricazione italiana acquistati dal fondo Poroshenko.

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Conseguenze del bombardamento a Kharkiv.

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Il 30 luglio, durante la notte e la mattina le forze russe hanno colpoto le aree residenziali di Kharkiv e nella regione: l'attacco missilistico si è indirizzato nel distretto di Slobíds ʹkomu. Ne è derivato un incendio, e le informazioni sulle vittime sono in fase di raccolta. Nel distretto di Novobavarsky si è formato un cratere di 9 metri per 10, profondo 6 metri: non si segnala nessuna vittima.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Un edificio residenziale danneggiato da un razzo russo a Kiev. Il razzo ha colpito la casa. 

Fonte Immagine: Depositphotos  —  Foto di sarymsakov.

La polizia di Kherson - nell'Ucraina meridionale - porta viveri alla vittima dei bombardamenti. Il paese è rimasto quasi senza strade, e il trasporto pubblico e di alimentari è interrotto. A causa dei continui bombardamenti da parte dell'esercito russo, i residenti di questo insediamento - a sono sull'orlo di una catastrofe umanitaria.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il 2 agosto sono stati completati i lavori di salvataggio dopo il bombardamento a Mykolaiv. I soccorritori hanno completato i lavori di emergenza in un edificio a tre piani distrutto, e in una scuola secondaria. Dalle macerie è stato rimosso il corpo di un uomo morto. Sono state rimosse 60 tonnellate di detriti, con il coinvolgimento di 26 persone e quattro unità.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Una scuola distrutta a Chernihiv a seguito dell'attacco degli invasori russi.

Fonte Immagine: Depositphotos  —  Foto di palinchak..

Il 4 agosto le forze russe hanno bombardato la città di Bakhmut, nella regione di Donetsk. Non ci sono vittime: le abitazioni sono state distrutte, con incendi sviluppati in diversi edifici. Nello spegnimento degli incendi sono stati coinvolti 20 uomini.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Scuole distrutte a Chernihiv dopo i bombardamenti delle forze russe.

Fonte Immagine: Depositphotos  —  Foto di palinchak..

Una bambola in una casa colpita dai missili.

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Secondo le informazioni recenti, diffuse dal ministero della difesa il 6 agosto, le forze armate della Federazione Russa stanno dispiegando ulteriori equipaggiamenti di difesa antiaerea nelle direzioni di Volyn e nel territorio della Repubblica della Bielorussia. I russi hanno sparato contro gli insediamenti di Gai e Gremyach della regione di Chernihiv, attivando sistemi di lotta radioelettronica.
In direzione di Kramatorsk, sono stati registrati bombardamenti di artiglieria nelle aree di Kramatorsky, Karpivka, Siversk, Verkhnyokamianske, Pereí леzne, Grigorivka, Donetsk, Raigorodok, Zvanivka e Ivano-Daryivka. Nelle direzioni di Novolugansk - Kodema, Travneve - Kodem, Semigiria - Zaitseve, il combattimento è in corso, usando artiglieria jet e carri armati.

Foto del Ministero della Difesa ucraino

L'8 agosto, i soccorritori della regione di Donetsk  hanno condotto in ambulanza 8 persone agli ospedali di Bakhmut e Avdiivka. Tutte sono rimasti ferite a causa del bombardamento nemico dei ponti Soledar, Chasiv Yar, Bakhmut, Bakhmutsky e Avdiivka, nel distretto Pokrovsky.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

L'11 agosto, la mattina presto un attacco nella regione di Dnipropetrovs'k ha causato 3 morti e vari feriti. L'aggressore ha lanciato 120 proiettili da Hradív, danneggiando 40 palazzi e 2 case private. Sono state distrutte 3 scuole e una casa d'arte destinato a centro educativo per bambini, 2 negozi e un fitness club. Le linee elettriche sono state interrotte, causando il blackout di oltre 6000 abitazioni.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il 10 agosto l'esercito russo ha bombardato la città di Donetsk, con missili C-300: ci sarebbero morti e feriti. 11 sono gli insediamenti danneggiati, tra cui Maryinka, Kurakhove, i villaggi di Kamyanka, Karlivka, Oleksandropil, Lastochkine.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il giovane soldato Ramirez è cresciuto a Kharkiv, dopo aver studiato all'Accademia Nazionale della Guardia Nazionale dell'Ucraina. "Il mio obiettivo è consegnare gli oggetti necessari ai combattenti - afferma - In 169 giorni di guerra, mi sono preso 7 giorni di riposo, sono andato a trovare la mia famiglia, ma non avverto stanchezza (...) La cosa più importante per me è che i compagni potessero combattere e non dovessero cercare dove bere o mangiare".

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il disinnesco di oggetti esplosivi. Dall'inizio della guerra, 178 487 oggetti esplosivi sono stati resi inermi.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Dal 24 febbraio al 31 marzo  i soldati russi hanno saccheggiato proprietà private, sequestrando beni che non potevano essere usati a fini militari: dalla biancheria e vestiti agli elettrodomestici.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Il 16 agosto, gli invasori russi hanno colpito l'area di Saltivka: sono stati bombardati parchi giochi, edifici residenziali, terreni templi, negozi, garage, fermate dei mezzi pubblici.  Secondo i dati preliminari, cinque persone sono rimaste ferite.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Nella notte del 18 agosto, il nemico ha colpito le aree intorno a  Krasnohrad, città dell'oblast' di Charkiv. Edifici residenziali, ostelli e case sono state distrutte e danneggiate.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino. 

Nella regione di Kherson, il 17 agosto la polizia ha portato aiuti umanitari al villaggio di Nova Kaluga, vittima dei bombardamenti nemici. I residenti vivono senza elettricità e acqua dal terzo mese. La polizia ha consegnato pane, cibo in scatola, porridge, pasta, olio e acqua.

Crediti foto, Ministero dell'Interno ucraino.