Speciale Festival di Venezia

Aiutami Hope!, la serie tv su una madre condannata a mote

Se nell'enfasi dell'amore non si fa attenzione... dopo nove mesi ci si può ritrovare con qualche problemino. Ma cosa fare se la madre di tua figlia sta per essere condannata a morte con una sentenza d

Aiutami Hope!, la serie tv su una madre condannata a mote

A partire dal 3 Febbraio 2011 ogni giovedì l'appuntamento è su FOX (canale 111 di Sky) con una delle serie comedy più acclamate di questa stagione televisiva, AIUTAMI HOPE.

La serie sarà in onda dal 3 febbraio ogni giovedì alle 21.50, e a partire dal 17 febbraio, alle 22:45.

\r

Dopo aver passato una notte di passione con una misteriosa ragazza di cui non conosce nemmeno il nome, il ventitreenne Jimmy Chance (Lucas Neff) scopre che questa è una pericolosa serial killer ricercata dalla polizia. Nove mesi dopo e poco prima di venire giustiziata sulla sedia elettrica, la ragazza dà alla luce una bambina che chiamerà Princess Beyonce.

\r\n

La piccola viene ribattezzata Hope (speranza) e presa in affidamento dal giovane padre che vive ancora in famiglia con i genitori: la mamma Virginia (Martha Plimpton), il padre Burt (Garret Dillahunt) e la trisnonna Maw Maw (interpretata dal premio Oscar Cloris Leachman per L'Ultimo Spettacolo di Bogdanovich , Frankestein Junior, Mary Tyler Moore).

\r\n

Nel frattempo il giovane ragazzo conosce Sabrina (Shannon Woodward, E.R., Criminal Minds), cassiera nel locale supermercato, e se ne innamora. Dopo l'imprevista paternità , per Jimmy, che di giorno pulisce piscine e la sera si diverte fino a tardi con gli amici, è arrivato il momento di cambiare vita: mettere la testa a posto e occuparsi seriamente della piccola Hope.

\r\n

E se ad ogni puntata l'amore tra Jimmy e Sabrina sembra intensificarsi, lo stesso vale per le responsabilità. Jimmy sarà infatti costretto a trovarsi un "vero" lavoro per le spese assicurative di Hope e tenterà anche in tutti i modi di dare a sua figlia una parvenza di vita normale. Nel nono episodio, infatti, per il Giorno del Ringraziamento, Jimmy organizzata una grande riunione di famiglia, copersi i nonni materni di Hope, con risate garantite per gli spettatori.

\r\n

Se My name is Earl ci aveva mostrato il peggio della vita americana, qui ci siamo superati.

\r\n

Se è quello il genere che cercate, beh pane per i vostri denti. Se vedere una vecchietta pazza che corre in giardino in topless è quello che vi piace, sarete accontentati. Cosa si può chiedere a chi ha messo incinta una criminale finita sulla sedia elettrica perché uccideva i suoi ex?! La risposta c'è: crescere una bambina.

\r\n

Niente quindi a che vedere con l'America delle strade di Wisteria Lane di Desperate Houswives in cui l'erba è sempre perfettamente tagliata e il suv parcheggiato nel vialetto; in quel quartiere vi va di lusso se il suv ce lo ritrovate.

\r\n

Niente branch, niente quinta strada o baci appassionanti a Central Park in Autunno; al limite della demenza Hope, la bambina in questione, crescerà con un padre poco più che ventenne senza lavoro e una famiglia di squilibrati. Ma se resisterete dal chiamare gli assistenti sociali o rimarrete impassibili dallo shock davanti la TV tanto da non poter cambiare canale, vi accorgerete che non mancano i buoni propositi.

\r\n

Nella strampalata famiglia di Jimmy, l'amabile perdente che si ritrova a fare da padre a Hope, emerge il retaggio del vecchio sogno americano, di fare qualcosa di buono della propria vita, e, anche se mettere in pericolo costante un neonato a causa della propria stupidità non è detto che debba far ridere, non si può non ammettere che il tentativo di migliore da parte loro c'è.


© Riproduzione riservata

Potrebbe Interessarti