Topolino, con il numero 3000 Cavazzano confessa di disegnarlo dal naso

Topolino giunge al numero 3000: è questo il numero dell’edizione italiana del fumetto, che raccoglie quattordici storie. “Gambadilegno e la rapina da fumetto” scritta da Fausto Vitaliano e illustrata da Giorgio Cavazzano è una delle storie, “Zio Paperone e il tiranno dei mari”, “Topolino e il sorprendente 3000”, “Paperinik e la grande Caccia alla numero 3000” e “Tip & Tap in: Operazione Tazza Rossa”.

Lo stesso Giorgio Cavazzano, intervistato da Topolino dice che “mi piace cominciare a disegnarti partendo dal tuo nasino, questo mi permette di stabilire la tua.. ehm… altezza (...)  Sono legato a dei momenti particolarmente belli trascorsi con te al tavolo da disegno, ricordo in particolar modo le parodie dei due film, ‘Casablanca’ e ‘La Strada’”.

Topolino è apparso in Italia il 30 marzo 1930, sul n.13 del settimanale torinese Illustrazione del Popolo: il Topolino giornale era formato da otto pagine, conteneva anche storie non-Disney e con il fascismo a partire dal n. 476 del 27 gennaio 1942 è sostituito da Tuffolino, ragazzo con le stesse caratteristiche fisiche.