Intervista a Gigi Burgdorf
Gigi Burgdorf è attrice, regista e sceneggiatrice
Gigi Burgdorf è un’attrice, regista e sceneggiatrice che vedremo presto in The Family Plan 2. Ci racconti qualcosa del tuo ruolo al fianco di Michelle Monaghan e Mark Wahlberg?
Interpreto la cognata di Jessica (il personaggio di Michelle Monaghan), un membro della sua numerosa e vivace famiglia che si riunisce per festeggiare il Ringraziamento. Il regista, Simon Cellan Jones, voleva che le scene familiari fossero spontanee e gioviali, quindi solo i dialoghi principali erano scritti, mentre il resto è stato improvvisato. Abbiamo avuto un giorno di prove per conoscerci meglio, così, al momento delle riprese, tutte le relazioni e le dinamiche familiari erano già consolidate. Amo questo modo di lavorare: improvvisare restando nel personaggio è sempre divertentissimo.
Puoi condividere un aneddoto divertente o memorabile dal set di The Family Plan?
Abbiamo fatto una partita di calcio spontanea nel giardino sul retro – si vede brevemente attraverso la finestra in un paio di inquadrature. Era una sfida adulti contro bambini e noi grandi l'abbiamo presa molto seriamente – forse troppo! C’era molto fango e scivolavano tutti; quando uno dei papà è caduto, abbiamo deciso di dichiarare una tregua prima che qualcuno si facesse male sul serio. È stato proprio come un vero Ringraziamento in famiglia.
Sei anche impegnata con le riprese della commedia Preschool. Puoi darci qualche anticipazione sulla trama? Che ruolo interpreterai?
Abbiamo appena terminato le riprese di Preschool ed è stata una gioia dall'inizio alla fine. È una commedia d'azione su due padri in competizione per l'ultimo posto disponibile in un prestigioso asilo nido. Una famiglia è piuttosto benestante, l'altra è di estrazione più umile; io interpreto la tata della famiglia ricca, i cui genitori sono interpretati da Josh Duhamel e Charity Wakefield. Josh era sia regista che protagonista e ha creato un’atmosfera splendida sul set. È stata una delle mie migliori esperienze lavorative finora e non vedo l'ora di vedere il film finito, che spero uscirà l'anno prossimo.
Non ti occupi solo di commedie, dato che interpreterai Pat in One Second After. Quale genere preferisce la Gigi regista e sceneggiatrice? E qual è la differenza principale che noti tra l'interpretare un ruolo come attrice e il doverlo pensare come sceneggiatrice?
One Second After ha rappresentato un vero cambiamento rispetto ai miei ultimi progetti: è un thriller post-apocalittico con molta azione, un genere piuttosto nuovo per me. Come autrice e regista tendo a dedicarmi principalmente alla commedia, ma come attrice mi piace interpretare ogni tipo di ruolo. Quando recito devo concentrarmi solo su un personaggio, il che rende facile escludere la comicità se non si tratta di una persona o di una situazione divertente. Nella scrittura, invece, devi pensare a tutti i personaggi, e credo sia difficile evitare che un po' del mio naturale tono comico si insinui in almeno uno di loro. Forse è questa la differenza principale: la recitazione permette un focus molto più circoscritto, mentre chi scrive deve gestire le personalità e le prospettive di tutti i personaggi, intrecciandole tra loro.
Come regista, hai realizzato due cortometraggi comici: The Plan e Same Time Next Week, quest'ultimo con temi fantascientifici. Da dove nasce l'idea per i tuoi corti?
Il mio primo corto, Same Time Next Week, è nato nell'ambito di un progetto cinematografico di 48 ore in cui ti vengono assegnati un genere, un oggetto di scena e una battuta. Mi ha aiutato a capire che lavoro bene con dei vincoli precisi, piuttosto che partendo da un foglio completamente bianco. Il mio secondo corto, The Plan, è nato da una sensazione più che da una storia completa. Di solito inizio in piccolo e mi preoccupo del finale solo in seguito. Invidio gli scrittori capaci di mappare l’intera trama prima ancora di iniziare a scrivere. Io parto dai dialoghi e lascio che la trama si sveli da sé. Forse è perché la mia scrittura si è evoluta dall'improvvisazione: quando scrivo, in pratica, non faccio altro che improvvisare tutti i personaggi nella mia testa per vedere dove mi portano.
Cosa ti ispira quando devi immedesimarti in un ruolo o creare un personaggio per i tuoi lavori?
Di solito trovo la mia strada attraverso le emozioni: se riesco a identificarmi con ciò che una persona prova, allora si sblocca tutto il resto del personaggio, sia per la recitazione che per la scrittura. Questo mi permette di scrivere o interpretare qualcuno di molto diverso da me, purché trovi un punto di contatto emotivo. Aiuta anche immaginare che aspetto abbiano o pensare a qualcuno che conosco che gli somigli: è un ottimo punto di partenza per mettermi nei loro panni. Spesso scrivo pensando a persone specifiche, perché riesco a visualizzare meglio come direbbero una battuta o quale sarebbe la loro mossa successiva.
Ringraziando Gigi, le poniamo un'ultima domanda: quali sono i tuoi prossimi progetti come regista, attrice e sceneggiatrice?
Al momento sto scrivendo un corto comico in cui reciterò anche io, insieme a Jennifer K. Preston, che ho conosciuto sul set di The Family Plan 2. Siamo in fase di pre-produzione e contiamo di girare nei prossimi mesi. E, come dicevo, spero che Preschool esca presto, seguito da One Second After più avanti nel corso dell'anno. Sono progetti quasi opposti per stile e personaggi, quindi non vedo l'ora che il pubblico possa vederli.
© Riproduzione riservata
Potrebbe Interessarti
Film Dead Man's Wire, intervista all'attrice Stephanie Bertoni
Scopri Dead Man's Wire, il film di Gus Van Sant, con l'intervista a Stephanie Bertoni
I Can Only Imagine 2 - Intervista a Dennis Quaid
Le dichiarazioni di Dennis Quaid
Intervista all’attrice María Pedraza, da La casa de papel a Toy Boy
Scopri l'intervista a María Pedraza, nelle serie tv La casa di carta, Toy Boy, Élite
F1 Il Film Apple, Lewis Hamilton Intervista
Le dichiarazioni di Lewis Hamilton
F1 Il Film Apple, Brad Pitt - Sonny Hayes - Intervista
Le dichiarazioni di Brad Pitt
Avatar 3 - Fuoco e cenere - Fire and Ash: intervista a Sam Worthington, Stephen Lang e al cast
Avatar 3 - Fuoco e cenere - Fire and Ash, con le interviste a Sam Worthington, Stephen Lang, Bailey Bass. Jack Champion
Oh. What. Fun., Intervista a Michelle Pfeiffer
Le dichiarazioni di Pfeiffer
Ella McCay, Intervista a Jamie Lee Curtis
Le dichiarazioni di Jamie Lee Curtis